MISTER ANTONIOLI: «ABBIAMO PECCATO DI INTENSITÀ E DI PERSONALITÀ ED È SU QUESTO CHE LAVOREREMO»

L’esordio in campionato non ha regalato al Monselice la gioia della vittoria, complice l’1-1 in rimonta incassato al Comunale dall’indomito Pettorazza San Martino.
Mister Paolo Antonioli analizza con la consueta lucidità il match di ieri pomeriggio.
«Da parte nostra non è stata sicuramente una partita bellissimale parole dell’allenatore biancorossoI ragazzi l’hanno sentita parecchio: era il debutto in campionato, si giocava in casa e per esperienza posso dire che sono cose che ci stanno e che possono capitare. Di certo era una gara che dovevamo vincere e che andava gestita in un’altra maniera, soprattutto dopo il gol del vantaggio e la loro espulsione. Abbiamo un po’ peccato di intensità e di personalità ed è su questo che lavoreremo. Va comunque anche detto, per onestà, che Fantin non ha fatto praticamente nemmeno una parata».
Cosa è mancato, in particolare, nel match di ieri?
«Siamo andati cinque o sei volte sul fondo e da una di queste situazioni è uscito il gol di Gavioli. Quando fai fatica a creare, i motivi vanno cercati in tutto il “contesto squadra” perché è il buon funzionamento o no del collettivo a determinare la pericolosità offensiva. Ci sono dei giocatori che si stanno confermando e altri da cui, invece, mi aspetto di più: il nostro resta comunque un bilancio positivo, perché veniamo da una serie di risultati importanti in tutti gli impegni. Se dai continuità, significa che la squadra c’è e che ha una sua identità: di certo per essere performanti abbiamo bisogno di tenere sempre alta la soglia dell’intensità e, soprattutto, della personalità».