PRIME PAROLE PER MISTER ANTONIOLI: «SEMBRA DI ESSERE TORNATO AI TEMPI IN CUI GIOCAVO NEI PROFESSIONISTI. QUI SI FA CALCIO VERO»

Dopo otto anni filati di Luca Simonato, il Monselice riparte da Paolo Antonioli.
Ecco le prime parole ufficiali del nuovo allenatore biancorosso, carico a molla all’idea di iniziare una nuova esaltante avventura all’ombra della Rocca.
«Le prime impressioni sono super positive, ma su questo non avevo alcun dubbio. Per me è una grande opportunità, perché sono consapevole di approdare in una piazza gloriosa e invidiata da tutti. Conosco da tempo Matteo Deinite e ho avuto il piacere di conoscere anche Stefano Loverro: in lui ho trovato sin dal primo incontro una persona molto preparata e disponibile, che ha a cuore il Monselice Calcio più di chiunque altro. Questa società ha fatto il professionismo e vanta una storia e una tradizione con pochi eguali. A prescindere dalla categoria, l’idea di venire qua mi ha stuzzicato sin da subito. A Monselice la gente vive di calcio nel vero senso della parola e nel recente playoff di Villafranca ho potuto toccare con mano l’incredibile affetto e lo straordinario calore dei tifosi. Per certi versi mi sembra di essere tornato ai tempi in cui giocavo nei professionisti, perché qui si fa calcio vero».
Cosa significa aprire un nuovo ciclo dopo otto anni di gestione Simonato?
«Per prima cosa faccio i complimenti a Luca per il lavoro svolto. Complimenti doverosi e sinceri. La responsabilità è ancora maggiore, ma questo mi carica ancora di più. Personalmente non amo fare proclami: tuttavia, per natura e carattere, io gioco sempre per vincere. E posso garantire che daremo il massimo».
Che messaggio ti senti di dare al popolo biancorosso?
«Spero che i tifosi continuino a portare quell’entusiasmo e quella carica che li hanno sempre contraddistinti. Da parte nostra faremo di tutto affinché questo accada».