CRESCE L'ATTESA TRA TIFOSI E ADDETTI AI LAVORI: IL NUOVO MONSELICE TORNA IN CAMPO OGGI ALLE 18 AGLI IMPIANTI DEL KENNEDY

Dopo oltre sei mesi di stop forzato, si alza finalmente il sipario sulla nuova avventura del Monselice.
Oggi pomeriggio la squadra si ritroverà agli ordini di Luca Simonato al campo del Kennedy, nuovo quartier generale: ritrovo alle 18 e inizio seduta alle 18.30, per una prima sgambata utile a rimettersi in moto e a conoscere più da vicino i vecchi e i nuovi protagonisti della rosa biancorossa, attesa dal sospirato ritorno in Promozione a ben tredici anni dall’ultima apparizione.
Tredici i confermati della scorsa stagione, a cui il mercato ha aggiunto i graditi ritorni del portiere Andrea Bellamio e del jolly difensivo Giovanni «Ciccio» Vedovato e altri otto nuovi innesti: il terzino destro Edoardo Munaro dal Longare, il terzino sinistro Filippo Varroto dall’Abano, i centrocampisti Daniel Lemeti e Pietro Mantoan da Casalserugo e Legnago, l’esterno offensivo Nicolò Cavaliere dalla Rocca, il difensore Niccolò Varotto dal Tombolo Vigontina San Paolo e i fantasisti Simone Bernardi e Riccardo Zecchinato da Arre Bagnoli Candiana e Azzurra Due Carrare. Aggregati alla prima squadra anche due giovani della juniores: il difensore Pietro Grossi e il centrocampista Andrea Ziscardi, entrambi classe 2003.
In bocca al lupo ragazzi! Forza vecchio cuore biancorosso!!!


La rosa del Monselice 2020/2021.
Portieri:
Andrea Bellamio (1991), Nicola Simonato (1983).
Difensori: Alberto Baldon (1985), Pietro Grossi (2003), Stefano Loverro (1980), Edoardo Munaro (2002), Niccolò Varotto (2002), Filippo Varroto (2001), Giovanni Vedovato (1985), Jacopo Voltolina (1993), Alessio Zompa (1992).
Centrocampisti: Matteo Deinite (1983), Daniel Lemeti (2000), Pietro Mantoan (2001), Francesco Menesello (1998), Mattia Notolini (1992), Federico Tognin (1992), Andrea Ziscardi (2003).
Attaccanti: Simone Bernardi (1997), Piermaria Carani (1991), Nicolò Cavaliere (2002), Bojan Djordjevic (1994), Nicolò Galato (1991), Riccardo Zecchinato (1993), Davide Zuin (1984).