MATTIA NOTOLINI: «NOI VECCHI DOVREMO TRASMETTERE AI GIOVANI I VALORI CHE CONTRADDISTINGUONO IL MONSELICE: MENTALITÀ, PROFESSIONALITÀ E ATTACCAMENTO ALLA MAGLIA»

A trascinare il centrocampo del Monselice per il quarto anno di fila saranno la grinta e la determinazione di Mattia Notolini, classe 1992, punto di riferimento e motorino inesauribile della linea mediana biancorossa.
«Sono molto felice di essere rimasto e ringrazio la dirigenza per la fiducia che continua a riporre in mele parole dell’ex mediano di Azzurra Due Carrare e Armistizio Esedra Don BoscoQui c’è un gruppo splendido ed è difficile trovare società così serie e ben organizzate. A Monselice si punta sempre a fare il massimo, perché le aspettative sono e restano alte. Le avversarie ci affrontano sempre con il coltello tra i denti e noi dovremo essere bravi a rispondere colpo su colpo. Sarà un campionato tosto, con molte squadre che si sono attrezzate e rinforzate per puntare ad un torneo di vertice: dall’Eccellenza sono scese realtà importanti, come Scardovari e Abano, e anche dalla Prima Categoria sono salite alcune formazioni molto ambiziose, come ad esempio il Cavarzere. Ogni domenica sarà una guerra e il Monselice dovrà dimostrare di essere più “guerriero” delle altre. Ora pensiamo a lavorare subito duramente, in modo da essere pronti già per l’esordio in coppa del 28 agosto. Noi “vecchi” dovremo trasmettere ai giovani i valori che contraddistinguono il Monselice: mentalità, professionalità e attaccamento alla maglia».