OTTAVA STAGIONE IN BIANCOROSSO PER MISTER SIMONATO: «AGOSTO È DIETRO L'ANGOLO E NON VEDIAMO L'ORA DI INIZIARE»

Quella che sta per iniziare sarà l’ottava stagione consecutiva di Luca Simonato sulla panchina del Monselice.
L’allenatore biancorosso è di gran lunga il più longevo di sempre nella storia del club: queste le sue prime sensazioni in vista dell’ennesima avventura da vivere tutta d’un fiato.
«Ormai faccio quasi fatica a contare le stagioni, ma posso dire che le panchine ufficiali sono già 203, o 197 se non contiamo le sei del campionato di Promozione poi annullato. Quella di quest’estate non è stata una decisione semplice: dopo tanto tempo nello stesso ambiente, ci si chiede se si ha ancora qualcosa da dare e ho dovuto rifletterci parecchio. La società mi ha dimostrato ancora una volta grande fiducia e le garanzie “strutturali” di squadra che avevo chiesto non erano certo facili da perseguire, specie considerando le novità legate ai fuori quota. L’intenso lavoro che la società ha svolto nella prima parte del mese di giugno mi ha trasmesso l’energia necessaria per salire di nuovo in sella e prepararmi a pedalare».
Che tipo di percorso ti aspetti?
«Ogni campionato ha una sua storia. Ci troveremo ad affrontare un torneo decisamente più complicato dello scorso anno: le compagini che si sono strutturate per una stagione di alta classifica sono tante e il Monselice, in mezzo a così tanta qualità, dovrà essere in grado di portare a casa la miglior prestazione possibile domenica dopo domenica. È l’unico modo per capire il nostro reale valore: fare altri calcoli è superfluo. In un girone a quattordici squadre, la presenza di playoff e playout farà in modo che fino alla fine tutti si dovranno giocare qualcosa. Agosto è ormai dietro l’angolo e non vediamo l’ora di iniziare».
L’allenatore biancorosso conclude la sua disamina con un’ultima riflessione.
«Ad accompagnarmi in questa nuova avventura ci saranno dei volti nuovi come Fabio Pellegrini, Thomas Rossi e Filippo Brombin: a loro va il mio caloroso benvenuto. Si uniranno ad uno staff ormai consolidato: Luca Bagno, Alessandro Petracin, Massimo Gurian, Riccardo Moro e Filippo Iebba. Un doveroso saluto va a Liviano Gallo, colonna portante delle ultime stagioni, e al caro amico Andrea Tonin, sempre al mio fianco in tutti questi anni. So che il loro sarà solo un arrivederci».