Mister Luca Simonato commenta con serenità e lucidità il 2-2 all’ultimo respiro con il Badia Polesine che ha segnato l’esordio ufficiale del Monselice nel Trofeo Regione di Promozione.
«È stato bello ed emozionante tornare ad assaporare l’agonismo delle partite che contano – afferma l’allenatore biancorosso – Una sensazione e una scarica di adrenalina che ci mancavano ormai da troppo tempo. La prova, nel complesso, è stata sicuramente positiva: un primo tempo molto intenso, che ci ha fatto capire quale deve essere il passo da tenere. Ci sono state cose buone e altre da migliorare: settembre sarà per tutti un mese di passaggio, che aiuterà a creare gli equilibri interni delle varie squadre per consegnare, ad ottobre, un’immagine più chiara e precisa degli effettivi valori in campo».
Unica nota stonata, al netto dei tanti infortuni che hanno già falcidiato la rosa, lo stentato avvio di ripresa.
«Abbiamo sbagliato l’impatto con il secondo tempo, regalando al Badia Polesine dieci minuti. Abbiamo perso le misure e questo ci è costato due gol, incassati entrambi da palla inattiva: due ingenuità che una squadra di qualsiasi categoria non si può concedere. Nel complesso, comunque, il Monselice ha giocato, ha combattuto, ha sofferto e ha ripreso meritatamente una gara compromessa. Siamo partiti nel modo giusto, dimostrando che il punto di forza di questa squadra è proprio la profondità della rosa».