DOMENICA SI VA A MASERÀ CON IL VILLA ESTENSE. FRANCESCO MENESELLO: «SERVIRÀ IL MIGLIOR MONSELICE, PERCHÉ CI SARÀ DA LOTTARE E SUDARE FINO ALL'ULTIMO SECONDO»

Decima giornata di andata per il Monselice di Luca Simonato, che domenica pomeriggio sarà di scena a Maserà di Padova per ospitare il Villa Estense di Filippo Turatto (calcio d’inizio alle 14.30).
Per i biancorossi sarà l’ultimo match in campo neutro, visto che si è finalmente giunti alla conclusione del lunghissimo digiuno forzato dall’amato Comunale: prima le gare con Arre Bagnoli Candiana e Bassa Padovana disputate a Battaglia Terme e Bagnoli per il rifacimento del manto erboso dello stadio di casa, poi le sfide con Union Vis e appunto Villa Estense per effetto della squalifica del campo rimediata dopo la sconfitta con i Colli Euganei.
Altro esame da non fallire per il Monselice, atteso da una compagine tosta e mai doma, che finora ha dato filo da torcere a tutte le avversarie grazie ad un calcio frizzante e sempre votato all’attacco.
«Veniamo da un derby davvero duro – afferma il centrocampista biancorosso Francesco Menesello, classe 1998, autore dello splendido raddoppio nella stracittadina con La Rocca – Abbiamo giocato contro una grande squadra in uno stadio pieno di tifosi, che ci hanno incitato senza sosta per 90 minuti. Forse è stato il derby più sentito degli ultimi anni, perché è stato caricato tantissimo da entrambe le parti e in settimana se ne parlava veramente molto. Abbiamo vinto da Monselice: con il cuore, il carisma e la grinta tipica di questa squadra. Anche con La Rocca avevamo parecchi indisponibili e dopo pochi minuti abbiamo perso pure Zuin, che per noi è una grande pedina là davanti: al suo posto è entrato Minelle, che è stato decisivo. Personalmente sono davvero felice: non mi era mai capitato di segnare nel derby, e per di più ci sono riuscito da ex. Andare ad esultare sotto la nostra curva è sempre un’emozione unica. A tal proposito ci tengo a ringraziare tutti i tifosi, che ci hanno sostenuto per l’intera durata della partita: sono stati veramente straordinari».
Archiviato il derby, ora la testa è tutta per il Villa Estense.
«Ci aspetta un’altra battaglia contro una compagine in salute. Servirà il miglior Monselice, perché ci sarà da lottare e sudare fino all’ultimo secondo».