Nuova tappa del nostro focus dedicato al settore giovanile: oggi vi parliamo degli Esordienti 2010 del polo di Ponso, che sudano e si divertono agli ordini di mister Marco Pierantoni e della sua «spalla» Michele Pierantoni.
«I mesi invernali sono trascorsi non senza difficoltà – riconosce il tecnico biancorosso – In primis le numerose assenze hanno influenzato in modo sensibile gli allenamenti e le ultime partite del girone autunnale di campionato: in secondo luogo l’emergenza sanitaria ci ha privato delle partite, che rappresentano un banco di prova importante e soprattutto un momento di crescita emotiva e caratteriale per i ragazzi. Come tutte le altre squadre del nostro settore giovanile, anche noi nel periodo natalizio non ci siamo mai fermati. Abbiamo lavorato incessantemente su molteplici aspetti: sul piano tecnico-coordinativo ci siamo focalizzati sul controllo in regime di rapidità e sul favorire la presa di informazioni, dal punto di vista tattico-cognitivo abbiamo puntato il focus sulla fase di possesso e di non possesso. Poi ovviamente c’è la sfera fisico-motoria, con esercitazioni finalizzate a migliorare la coordinazione e a riordinare gli schemi motori, che in questa fascia d’età sono influenzati dalla crescita dei ragazzi. In generale il nostro lavoro si sta focalizzando su esercitazioni situazionali che hanno lo scopo di stimolarli a trovare la soluzione più efficace, cercando di non fornire loro la risposta ma di valorizzare le loro scelte. Il percorso di crescita prosegue in modo molto positivo: i ragazzi apprendono velocemente e dimostrano il massimo impegno in ogni allenamento. Colgo l’occasione per ringraziare il mio aiuto-allenatore Michele, grazie al quale riesco a preparare sedute ricche di esercitazioni e prive di interruzioni, e i dirigenti accompagnatori, che ci assistono con costanza e assiduità».



La rosa degli Esordienti 2010.
David Bellamio, Andrea Bissaro, Pietro Dacome, Alberto Filippi, Isacco Gallian, Leonardo Marcomin, Vittoria Mogliani, Tommaso Rezzan, Federico Sichirollo, Asia Slanzi, Denis Solato, Samuele Spoladore.