Il nuovo Monselice sta progressivamente prendendo forma e consistenza. La società sta gettando le basi per un’altra stagione importante e oggi ne parliamo direttamente con Matteo Deinite, punto di riferimento sempre prezioso all’interno dell’area tecnica biancorossa.
«Siamo tutti consapevoli che aprire un nuovo ciclo non sarà semplice, perché il percorso di Luca Simonato e di tutto il suo staff ha fatto la storia di questa società. Il grandissimo lavoro degli ultimi otto anni lascia un’eredità importante ed è da lì che dovremo ripartire. Sta nascendo uno staff di alto livello, sia dal punto di vista calcistico che umano, ed è un aspetto fondamentale. Ho avuto Paolo Antonioli come mister a Castelbaldo: è un allenatore molto preparato e competente e ha una grande voglia. È una persona onesta e trasparente, il cui curriculum da giocatore parla da solo. Con Marco Sadocco ho condiviso tanti anni sul campo e posso dire che, insieme a Paolo, va a formare una grandissima coppia. Bisognerà dare loro il tempo di lavorare e di conoscere bene l’ambiente e la rosa che avranno a disposizione: sono certo che anche quest’anno ci toglieremo delle belle soddisfazioni».
Che tipo di annata ti aspetti?
«Il prossimo campionato di Promozione sarà molto vicino ad un’Eccellenza. Negli ultimi anni tra le due categorie c’era uno scalino importante: le retrocessioni di Pozzonovo, Piovese e Arcella, la salita del Rovigo e la conferma di tante altre squadre già affrontate alzano enormemente l’asticella. Sarà un campionato difficilissimo e molto competitivo, in cui ci saranno pochi margini di errore. Bisognerà sbagliare meno possibile».
