MARCO RIZZATO: «LE CRITICHE VANNO ACCETTATE. L’UNICO MODO DI REPLICARE DEVE ESSERE IL CAMPO»

In casa Monselice c’è tanta amarezza per quello che poteva essere e che invece non è stato. I tanti, troppi passi falsi hanno pesantemente condizionato la classifica biancorossa: ad una sola giornata dal termine, il traguardo playoff rischia seriamente di svanire.
«Purtroppo la stagione non è andata come nelle previsioni ammette il difensore Marco Rizzato, classe 1998, uno dei “senatori” del gruppoIl calcio è questo: nel bene o nel male non è una scienza esatta ed è l’imprevedibilità a farla da padrone. Il campo parla ed emette delle sentenze: a volte coincidono con ciò che desideriamo, altre no. Personalmente posso dire che abbiamo sempre cercato di dare il massimo: giocatori, staff e società. Potevamo di sicuro avere una classifica diversa ma guardarsi indietro non serve a nulla. Dobbiamo concentrare le ultime forze per la trasferta di Due Carrare: bisogna andare lì per dare tutto e portare a casa i tre punti, perché sarebbe da stupidi lasciare qualcosa di intentato. Dall’esterno arrivano tante voci, molte di queste non ci fanno bene: è il momento di stringerci ancora di più e di restare uniti fino alla fine. Stare qui a dire le solite frasi di circostanza non serve a nulla: le critiche vanno accettate e l’unico modo di replicare deve essere il campo».