Trasferta dal sapore amaro per il Monselice di Luca Simonato, che cede per 3-1 sul campo dei Colli Euganei al termine di una gara conclusa in nove uomini per le incredibili e discutibili espulsioni di Alberto Zampaolo ed Edoardo Belluzzo.
I biancazzurri di casa si confermano un’autentica «bestia nera» per i biancorossi, che negli scontri diretti di queste ultime due stagioni hanno raccolto due pareggi e altrettante sconfitte.
Il match inizia con un robusto ritardo per una differente altezza delle due porte segnalata dagli ospiti e confermata dalle immediate operazioni di misura: l’irregolarità viene quindi corretta con l’intervento di un braccio meccanico.
Si inizia a giocare e i Colli Euganei mettono la freccia già al 14’ con una precisa incornata di Daniele Ambrosi sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Il Monselice reagisce e, dopo due clamorosi rigori non concessi, al 43’ trova il meritato pareggio con un penalty di Luca Bevilacqua.
I biancorossi insistono e in avvio di ripresa sembrano esserci gli estremi per un secondo tiro dal dischetto, ma l’arbitro ravvisa una simulazione di Alberto Zampaolo e gli sventola in faccia il secondo cartellino giallo, decretandone così l’espulsione.
I Colli Euganei approfittano della superiorità numerica per tornare in vantaggio grazie ad una zampata in mischia del capitano Giacomo Givotti, ma i biancorossi non ci stanno e sfiorano il pari con una travolgente azione personale di Brook Durante, che si fa cinquanta metri palla al piede prima di sparare una legnata che il portiere locale smanaccia sul palo.
Al 69’ il Monselice resta pure in nove per il rosso diretto a Edoardo Belluzzo, reo (secondo l’arbitro) di una parola di troppo dopo un fallo non fischiato ai suoi danni, e al 79’ arriva il gol del definitivo 3-1 a seguito dell’ennesimo episodio discusso: un fallo al limite dell’area di Marco Rizzato non viene sanzionato dal direttore di gara, che concede il vantaggio e i Colli chiudono l’azione con un tiro sul fondo. A quel punto l’arbitro torna sulla sua decisione ed estrae il secondo giallo di giornata all’incolpevole Mark Celestino, assegnando ai padroni di casa il calcio di punizione: quando il centrocampista biancorosso è ormai avviato verso gli spogliatoi, tra le veementi proteste ospiti, il direttore di gara richiama in campo il giocatore e ammonisce l’effettivo autore del fallo, cioè Rizzato. Sulla conseguente punizione arriva la pennellata perfetta di Giulio Dovigo, che firma il 3-1 e chiude ogni discorso.

COLLI EUGANEI-MONSELICE 3-1
COLLI EUGANEI: Nicolè, Daniele Ambrosi, Obbiba, Pavan, Givotti, Alex Ambrosi, Baccarin, Mandruzzato (47’ s.t. Cassineri), Sartori (36’ s.t. Montecchio), Lovisetto, Dovigo. A disp. Mainente, Guidolin, Barbiero, Battistella, Marana, Toniolo, Zandolin. All. Enrico Nardi.
MONSELICE: Bellamio, Boaretto (17’ s.t. Rossato), Rizzato, Belluzzo, Voltolina, Celestino, Durante, Tognin, Zampaolo, Bevilacqua, Menesello (38’ s.t. Greggio). A disp. Peruzzo, Loverro, Raimondo, Ferrarato, Gurian, Carani, Schiavon. All. Luca Simonato.
ARBITRO: La Verde di Verona.
RETI: 14’ p.t. Daniele Ambrosi, 43’ p.t. Bevilacqua (rigore), 16’ s.t. Givotti, 34’ s.t. Dovigo.
NOTE: Spettatori 150 circa. Espulsi al 1’ s.t. Zampaolo per doppia ammonizione e al 24’ s.t. Belluzzo per proteste. Ammoniti Sartori, Rizzato, Celestino e Tognin. Recuperi: 1’ e 3’.