BOJAN DJORDJEVIC: «IL BOATO AL MIO GOL MI HA FATTO CAPIRE, ANCORA UNA VOLTA, COSA SIGNIFICA GIOCARE CON ADDOSSO QUESTI COLORI»

Il 3-1 di ieri pomeriggio al Loreo ha permesso al Monselice di dare continuità alla vittoria di Due Carrare e agganciare al quarto posto Cavarzere e Pettorazza San Martino.
Tra le note più liete del pomeriggio c’è anche il sospirato ritorno al gol del «Dragone» Bojan Djordjevic, che con la capocciata del definitivo 3-1 ha spezzato un digiuno che durava dal 5 novembre, data dell’amaro ko casalingo con il SaonaraVillatora.
«È stato sicuramente un periodo difficile per tante cose, dagli alti e bassi della squadra al cambio di allenatorele parole dell’attaccante serboOra però c’è grande entusiasmo e le vittorie, in questo, aiutano ad alzare ancora di più il morale. Vincere al Comunale è sempre un’emozione unica: sono qui da diversi anni, ma fare i tre punti in casa ha sempre un sapore speciale. Sono felice di aver ritrovato il gol, specie in una partita difficile come quella di ieri. Gli attaccanti a volte vivono dei momenti in cui fanno fatica a segnare e sembra che tutto giri al contrario: per invertire la rotta devi allenarti sempre al massimo e dare tutto per i compagni. I tifosi non ci hanno mai abbandonato e il boato di ieri al mio gol mi ha fatto capire, ancora una volta, cosa significa giocare con addosso questi colori. Emozioni uniche e speciali, che sembrano sempre nuove. So che tutti si aspettano tanto da me e darò sempre l’anima per non deluderli».