Finisce con un rocambolesco 2-2 il big-match di giornata tra il Monselice di Luca Simonato e il Limena di Gaetano Prisco: un pareggio incredibile stando all’evolversi dell’incontro, con i padroni di casa meritatamente avanti di due reti fino a metà ripresa e con gli ospiti caparbi e indomiti a centrare la doppia rimonta nel breve volgere di pochi minuti.
Il risultato odierno, di fatto, lascia tutto invariato ai piani alti della classifica, visti i concomitanti pareggi di Piovese e Villafranchese con ABC Arre Bagnoli e Vigontina San Paolo: il Monselice resta al terzo posto a -3 dalla vetta, sempre affiancato alla Villafranchese e sempre una lunghezza alle spalle del Limena, atteso domenica prossima dall’ennesimo scontro al vertice con la Piovese.
La cronaca. Il match è intenso e combattuto sin dai primi minuti e il Monselice riesce a sfondare al primo tentativo: gran numero di Giovanni Vedovato lungo l’out sinistro, cross tagliatissimo a centro area e piatto destro volante di Nicolò Cavaliere a bucare l’incolpevole Enrico Lunardi.
Il Limena non ci sta e si riversa rabbiosamente in avanti, ma sono sempre i padroni di casa ad avere le occasioni più ghiotte: prima con Filippo Salvadori, il cui sinistro deviato da un difensore viene smanacciato in corner da Lunardi con un prodigioso colpo di reni, e poi con un’altra super giocata di Vedovato, che su azione di corner fa la barba al palo con una spettacolare rovesciata.
Il Monselice insiste e prima dell’intervallo crea altre due ottime opportunità: al 37’ è Bojan Djordjevic a spedire ad una spanna dall’incrocio un sontuoso destro a giro, mentre al 42’ è di nuovo lo scatenato Cavaliere a costringere Lunardi all’ennesimo salvataggio in corner con un missile mancino a pelo d’erba.
La ripresa si apre con un Limena più cattivo e determinato, ma al 57’ sono i padroni di casa ad andare nuovamente a bersaglio con il gol del raddoppio: gran pallone giocato sulla sinistra da Nicolò Galato, pennellata al bacio di Francesco Menesello dalla linea di fondo e incornata a porta vuota dell’indiavolato Cavaliere.
Sembra fatta, con il Monselice che al 61’ sfiora addirittura il tris con una legnata di Salvadori che sibila a fil di palo dopo la deviazione di un difensore.
Invece, proprio nel momento più buio, il Limena trova l’episodio che gira completamente l’inerzia della gara: un guizzo in area di Maurizio Menale, ex Campodarsego e Pozzonovo, induce l’arbitro ad assegnare un contestatissimo calcio di rigore e dagli undici metri Gianmarco Brotto è glaciale nella trasformazione.
Gli ospiti si rianimano e continuano a premere, pur senza creare occasioni particolarmente pericolose: ma la beffa è dietro l’angolo e si materializza al 78’, quando un’innocua punizione da quasi metà campo viene incornata in fondo al sacco da Alessio Zandegù, che anticipa l’uscita dai pali di Andrea Bellamio e firma il definitivo 2-2.



MONSELICE-LIMENA  2-2
MONSELICE: Bellamio, Rizzato (41’ s.t. Zecchinato), Vedovato, Zompa, Rosa, Notolini, Salvadori, Menesello (44’ s.t. Marcato), Djordjevic, Galato (32’ s.t. Carani), Cavaliere (41’ s.t. Varotto). A disp. Lugari, Gradella, Dalla Via, Lemeti, Grossi. All. Luca Simonato.
LIMENA: Lunardi, Faggin (44’ p.t. Zuin), Boaron, Longo (36’ s.t. Ciato), Zandegù, Pedon, Rampin (33’ p.t. Raimondi), Pampagnin, Ciatto, Puglisi (18’ p.t. Brotto), Menale (46’ s.t. Carlo Bordin). A disp. Vlad, Sergio Bordin, Di Maggio, Andrici. All. Gaetano Prisco.
ARBITRO: Brentegani di Verona.
RETI: 14’ p.t. e 12’ s.t. Cavaliere, 22’ s.t. Brotto (rigore), 33’ s.t. Zandegù.
NOTE: Spettatori 400 circa. Ammoniti Brotto, Longo, Galato e Vedovato. Angoli: 10-2. Fuorigioco: 2-1. Recuperi: 5’ e 3’.