Il 2-1 di ieri pomeriggio nel big-match con la Piovese ha rilanciato le ambizioni del Monselice, che si gode la prima vittoria in campionato con la consapevolezza che la grande prestazione offerta nel derby dovrà essere soltanto un punto di partenza.
«La Piovese si è dimostrata una compagine solida e quadrata – l’analisi di mister Luca Simonato – La sua imbattibilità in campionato e coppa non era certamente frutto del caso. È una squadra che vanta individualità importanti in ogni reparto e che ha un top-player come Bortolotto ancora a mezzo servizio. Noi abbiamo fatto la nostra solita partita: abbiamo corso, sudato e cercato di tenere la palla il più possibile. A differenza di quanto successo in altre gare, pur avendo concluso in porta meno del solito, la palla è finalmente entrata. Una volta acquisito il risultato, è stato determinante l’apporto di chi è entrato a gara in corso. Non è facile giocare trenta, venti o cinque minuti quando sei in vantaggio: o hai la mentalità e la testa giusta oppure rischi di farti male, travolto dall’agonismo del campo. In questo senso, i nostri sono stati bravissimi».
L’allenatore biancorosso conclude la sua disamina con altri spunti di riflessione.
«Sono felice per la squadra, perché i ragazzi meritavano questa soddisfazione. Finora non avevano raccolto nulla in proporzione a quanto avevano dato. Ora è giusto gioire e stare bene per il risultato conseguito, ma già da domani bisognerà resettare tutto. Domenica ci aspetta l’Aurora Legnaro e sarà una partita complicatissima».