IL CAMPIONATO INIZIA A VILLAFRANCA. MISTER SIMONATO: «OGNI DOMENICA AVREMO DI FRONTE UNA COMPAGINE CHE FARÀ DI TUTTO PER PORTARE A CASA IL BOTTINO PIENO»

Dopo più di sette mesi di stop, il Monselice di Luca Simonato torna in campo domenica pomeriggio per il primo impegno ufficiale della nuova stagione.
Alle 15.30 scatta il campionato di Promozione e per i biancorossi sarà un battesimo di fuoco: il calendario propone la durissima trasferta sul campo della Villafranchese, una delle compagini che si è maggiormente rinforzata nel mercato estivo grazie all’arrivo di alcuni «big» come il bomber Marco Viola (ex Pozzonovo e Campodarsego), il playmaker Filippo Sambugaro (ex professionista) e il jolly difensivo Filippo Salviato, colonna del Monselice per quattro anni ai tempi dell’Eccellenza.
Altri due gli ex nelle file dei nostri avversari: l’allenatore Daniele Millan, che proprio con Pippo Salviato vinse in biancorosso il campionato di Promozione 2007/2008, e l’esterno Luca Massagrande, che giocò in Eccellenza nel 2009/2010 agli ordini di Mario Vittadello.
«Ormai ci siamo – sospira mister Simonato – Mancano poche ore e sembra che questa volta si inizi veramente. Noi siamo pronti e non vediamo l’ora di fare sul serio. Le amichevoli hanno dato molte indicazioni e ci hanno permesso di lavorare al meglio durante la settimana, cercando di entrare sempre più nei dettagli senza sprecare tempo. Questo primo mese di lavoro ha lasciato in eredità pure qualche problemino fisico, ma era in preventivo dopo una sosta così lunga. La rosa è stata allestita anche pensando ai probabili acciacchi, perciò siamo sicuri di mettere sempre in campo il miglior Monselice».
Che tipo di esordio ti aspetti?
«Andremo a Villafranca cercando come priorità la prestazione. Quest’anno non ci saranno partite più importanti e altre meno, non incontreremo squadre di serie A e altre di B o C. Ogni domenica avremo di fronte una compagine che farà di tutto per portare a casa il bottino pieno: il Monselice dovrà rispondere esprimendo il suo massimo sforzo e le sue potenzialità. Fatto questo, usciremo da qualsiasi campo a testa alta e pensando già alla gara successiva».
Il tecnico biancorosso chiude la sua analisi con un’ultima riflessione.
«Un pensiero speciale va sicuramente a Davide Zuin, che nell’ultima amichevole ha subìto un brutto infortunio al ginocchio che lo terrà a lungo lontano dal campo. Gli auguriamo un veloce recupero e gli mandiamo un forte abbraccio. Lo aspetteremo».