IN ATTESA DEI PRIMI COLPI, DEFINITE TREDICI CONFERME. MATTIA MAZZON: «CREDIAMO TANTISSIMO IN QUESTO GRUPPO. PER VINCERE NON BASTA PRENDERE GIOCATORI A CASO, SERVONO SOPRATTUTTO COESIONE E AFFIATAMENTO»

In attesa di ufficializzare i primi colpi in entrata, il Monselice 2019/2020 inizia a prendere forma dalle conferme dei ragazzi della scorsa stagione.
Continueranno a vestire la maglia biancorossa ben tredici giocatori: il portiere Giorgio Bizzaro, i difensori Alberto Baldon, Stefano Loverro, Marco Rizzato, Jacopo Voltolina e Filippo Greggio, i centrocampisti Federico Tognin, Francesco Menesello, Mark Celestino e Cristian Minelle e gli attaccanti Edoardo Belluzzo, Piermaria Carani e Daniel Carminati.
A questi dovrebbe con ogni probabilità aggiungersi Giulio Peruzzo, oltre ad alcuni fuori quota che verranno aggregati alla prima squadra.
«Abbiamo voluto mantenere l’ossatura dello scorso anno, che ci ha portato a chiudere la stagione in maniera molto positiva – precisa il capitano e direttore generale Stefano Loverro – Abbiamo affrontato un’annata ricca di difficoltà, in cui a farci andare avanti è stata proprio l’unità del gruppo. Ci tengo a fare una menzione speciale per Andrea Bellamio, che non farà più parte della rosa ma che va doverosamente ringraziato per tutto ciò che ha fatto in questi anni. A nome mio e della società gli faccio un grande in bocca al lupo: ogni volta che ci verrà a trovare, qui sarà sempre casa sua».
«La riconferma della spina dorsale del Monselice era una priorità e ne siamo felici – aggiunge il nuovo socio biancorosso Mattia Mazzon – Crediamo tantissimo in questo gruppo. Per vincere non basta prendere giocatori a caso, servono soprattutto coesione e affiatamento. Lo step successivo è l’inserimento di innesti di qualità, che ci aiutino ad alzare l’asticella. Per puntare in alto ci sono delle regole non scritte a cui non si può rinunciare: un gruppo forte rappresenta già un’ottima base di partenza».