Il blitz di domenica sul campo dell’Arcella ha permesso al Monselice di conquistare tre punti pesantissimi, che proiettano la squadra al terzo posto in classifica a due lunghezze dal tandem di testa formato da Pozzonovo e Azzurra Due Carrare.
«Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo – l’analisi di mister Paolo Antonioli – Se fossimo andati al riposo sul 3-0, credo non ci sarebbe stato nulla da dire. Nella ripresa l’Arcella si è lanciata in avanti all’arma bianca, attaccando anche con sei o sette uomini, soprattutto negli ultimi venti minuti. Lì abbiamo un po’ peccato nella gestione della palla, perché in contropiede si aprivano degli spazi davvero importanti, ma di fronte avevamo una squadra molto forte e con individualità di spessore in ogni reparto. Forse ci è venuto il classico “braccino corto” ed è un aspetto su cui dobbiamo migliorare: di fatto, però, loro non hanno mai tirato in porta, se non per quel rigore che nella ripresa video mi è parso pure abbastanza generoso. Complimenti a Giacomo Fantin, che ci ha salvato con una parata decisiva, ma è tutta la squadra che mi sta dando una grandissima disponibilità. Gastaldello ha fatto un partitone da difensore centrale: l’ho provato alcune volte in quella posizione e domenica ha risposto alla grande. Lo stesso Cavaliere ha fatto benissimo da terzino, che non è il suo ruolo. Sono felice anche degli ultimi arrivati: Campion è molto bravo e a fine primo tempo era già ko, cosa più che comprensibile visto che stava giocando poco e ha bisogno di accumulare minutaggio. Anche Zavan si è fatto trovare pronto, pur entrando in campo in un momento non semplice. Spendo volentieri due parole pure per Ivan Boscolo, che è rientrato in campo dopo l’infortunio e ha fatto venti minuti molto bene».
