BILANCIO DA APPLAUSI PER IL CALCIO A 5 FEMMINILE: LE PAROLE DI MISTER NICOLA BOETTO

In casa Monselice è tempo di bilanci anche per la prima squadra femminile di calcio a 5, che dopo le prime sette giornate di campionato (e in attesa del recupero con il Futsal SME) occupa un ottimo terzo posto nella «Tuttocampo Cup», a sei lunghezze dal Montegrotto capolista e ad un solo punto dalla seconda piazza dell’Acras Murazze.
«Il bilancio di metà stagione è sicuramente positivo per una squadra “neonata” come la nostral’analisi di mister Nicola BoettoLa classifica ci sorride e in proiezione si potrebbe anche salire al secondo posto, in caso di vittoria nel recupero con lo SME. Veniamo da cinque successi di fila, tra cui spicca quello dello scontro diretto dell’ultima giornata con lo Yeswork Bagnoli, una delle maggiori accreditate alla vittoria finale. La sessione invernale di mercato ci ha permesso di arricchire la rosa con Erika Cesarato, centrale difensivo classe 1998, che in vista della seconda metà di stagione ci garantirà una rotazione più ampia nelle varie fasi di gioco».
Con quale spirito ci si affaccia al 2024?
«Ci stiamo allenando con la testa al big-match con il Montegrotto, che guida la classifica a punteggio pieno con otto vittorie in altrettante gare. Lavoriamo per una crescita importante, sia sul piano individuale che collettivo, che ci porti a fine stagione a lottare al vertice. Un doveroso ringraziamento va ai presidenti Boetto e Ruzzante, alla dirigenza e alla rappresentanza degli Ultras Monselice che nella sfida con il Bagnoli, e a fine gara, ci hanno fatto sentire parte integrante del tessuto societario. Ora testa al campo, con l’obiettivo di migliorarci di settimana in settimana».


La rosa del Monselice C5 femminile.
Silvia Catalano (1990), Erika Cesarato (1998), Elisa Chinello (2002), Francesca De Battisti (2003), Alessia Donato (1997), Giada Maria Fabbrino (2002), Maria Famà (1986), Federica Giovannoli (1994), Jessica Menegazzo (1991), Liliana Paronuzzi (1986), Barbara Piras (2000), Francesca Maria Piva (1993), Giulia Rossetto (1994), Giorgia Varotto (1988).