NICOLA PETRILLI: «QUEL PALLONE PESAVA TANTISSIMO, MA ERO SICURO DI NON SBAGLIARE»

In casa Monselice il protagonista assoluto della pesantissima e incredibile vittoria sulla Piovese è stato, ancora una volta, Nicola Petrilli: sua la firma sul rigore decisivo al 98’ trasformato al terzo tentativo, dopo le prime due conclusioni di Fabio Campion sventate dal portiere avversario e cancellate dalla pronta segnalazione del guardialinee.
La responsabilità se l’è presa lui, piazzandosi sul dischetto a spedire dentro di collo esterno il pallone che ha fatto letteralmente esplodere il Comunale.
«Dopo lo scivolone di Scardovari volevamo a tutti i costi riprenderci i punti lasciati lì, perché non eravamo quelli visti nei primi quarantacinque minuti di domenica scorsale parole di NicolaDevo ammettere che una cosa del genere non l’avevo mai vista: soprattutto nei dilettanti, perché è difficile vedere un assistente che stia così attento alla posizione del portiere e faccia battere il rigore tre volte. In ogni caso la regola parla chiaro: molte volte siamo stati penalizzati noi, questa volta ci è girata a favore e ce la prendiamo. Dispiace per Fabio, perché meritava il gol per le prestazioni che sta facendo, e posso immaginare come si sentisse dopo due rigori sbagliati. Al terzo tentativo molti compagni mi hanno dato fiducia, per l’esperienza maturata negli anni: anche se l’esperienza aiuta, posso garantire che quel pallone pesava tantissimo. Tuttavia ero sicuro di non sbagliare! Ad un pubblico del genere, e ai bambini del nostro settore giovanile, era giusto regalare una gioia piena con i tre punti».
Ora vietato abbassare la guardia: venerdì sera, sempre al Comunale, è in programma alle 20.30 l’attesissimo recupero con il Pozzonovo.
«Lo affronteremo con la giusta carica. Sono certo che la vittoria di ieri ci darà una grossa spinta mentale per scendere in campo con il sangue agli occhi».