Il direttore sportivo del Monselice, Stefano Loverro, analizza così la bruciante sconfitta di ieri pomeriggio sul campo del Badia Polesine.
Un ko amaro, che rallenta la rincorsa-playoff della squadra e la fa scivolare al settimo posto in classifica.
«Quella di ieri è stata, come da pronostico, una partita “sporca”, in cui il Badia ha recitato il suo copione – le parole del dirigente biancorosso – La scorsa settimana avevo detto che sarebbe stata dura, perché campo e avversari non avrebbero aiutato. E così è stato. Abbiamo avuto delle occasioni importanti, che in gare del genere bisogna saper sfruttare: purtroppo non è accaduto e, come ahimè capita spesso, siamo stati puniti in pieno recupero. La quinta volta in diciassette partite, la terza nelle ultime sei: tante, troppe. La classifica dice che è ancora tutto aperto: noi, come società, continuiamo a crederci. Oggi più di ieri. E non è una frase tanto per dire. Ora non ha senso parlare nuovamente di chi incontreremo domenica, di cosa è successo all’andata a Cavarzere, del loro attuale stato di forma e della loro posizione in classifica. È giusto che squadra e staff facciano quadrato tra di loro e preparino la settimana a modo loro. Se c’è del buono, e sono convinto che ci sia, la reazione la vedremo già domenica. Dal canto nostro la società c’è e ci sarà sempre. Ma adesso basta parlare, perché risulteremmo poco credibili».
