RIGORE DI MARCATO, RADDOPPIO DI MENESELLO E TANTO CUORE PER UN DERBY CHE SI TINGE DI BIANCOROSSO: LA ROCCA-MONSELICE 1-2

Domenica da incorniciare per il Monselice di Luca Simonato, che con una prestazione tutta cuore e carattere si aggiudica per 2-1 il combattutissimo derby con La Rocca e riconquista il primato solitario del girone D, con due lunghezze di margine su Cavarzere e Colli Euganei e tre su Rovigo e Tagliolese.
Prova maiuscola dei biancorossi, che nonostante un’interminabile lista di assenze hanno sfoderato una grinta da leoni, piegando la resistenza di un avversario coriaceo e mai domo, che fino all’ultimo respiro ha lottato con le unghie per fare risultato: da applausi anche la cornice di pubblico, con almeno 500 presenti e tantissimi bambini di entrambi i settore giovanili.
Ai tanti indisponibili si aggiunge dopo pochi minuti pure Davide Zuin, costretto ad abbandonare la contesa per noie muscolari: al suo posto entra Cristian Minelle, che al 26’ offre un assist al bacio a Federico Tognin, il cui piatto destro a pelo d’erba sibila sul fondo per questione di centimetri.
La Rocca non sta a guardare e sul ribaltamento di fronte è una torre aerea di Simone Pavarin a liberare Francesco Luperto, che di sinistro alza troppo la mira da ottima posizione.
Sul Comunale si abbatte un violentissimo nubifragio e alla mezzora l’arbitro deve sospendere la gara per una decina di minuti.
Al rientro in campo il Monselice si scatena ed è il funambolico Minelle a saltare secco Simone Zilio inducendolo al fallo da rigore: sul dischetto si presenta l’osannato Milo Marcato, che spiazza Andrea Mazzini e bagna con un gol la prima presenza della sua ennesima, romantica avventura biancorossa.
L’1-0 esalta la furia dei biancorossi, che al 42’ raddoppiano con una micidiale azione di rimessa: galoppata irresistibile di Francesco Menesello, che si vede respingere la botta mancina da un bel riflesso di Mazzini per poi trafiggerlo con un violento tap-in sotto la traversa.
La Rocca schiuma rabbia e in avvio di ripresa accorcia subito le distanze con il neoentrato Marcel Augusto Ortolan, bravo a trovare la zampata vincente su perfetto assist di Aboubaker El Anbri.
Il match diventa intensissimo, un’autentica battaglia senza esclusione di colpi: al 74’ i padroni di casa restano in dieci per il rosso diretto allo stesso El Anbri, cacciato per un fallo di reazione ai danni di Luli Kucova, e il Monselice si difende con gli artigli gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Gli ultimi due brividi portano ancora la firma dell’indemoniato Ortolan, che prima sfiora l’incrocio dei pali con una splendida punizione dai trenta metri e poi costringe Nicola Simonato all’intervento in tuffo con un violento tiro-cross dalla destra.
Il Monselice regge l’urto neroverde con encomiabile generosità e al triplice fischio esplode la gioia della curva biancorossa, in delirio per l’ennesima impresa della capolista.


LA ROCCA-MONSELICE  1-2
LA ROCCA:
Mazzini, Zilio (38’ s.t. Nicoletto), Zanellato, Sheshi, Idiaghe, Pavarin, Luperto (13’ s.t. Stefani), El Anbri, Biolo, Favorido, Pistore (1’ s.t. Ortolan). A disp. Kreko, Sattin, Aggio, Mattia Menesello, Pulze, Milesi. All. Michele Selleri.
MONSELICE:
Nicola Simonato, Rizzato, Kucova, Martinello, Voltolina, Notolini, Seno (32’ s.t. Carminati), Tognin (19’ s.t. Celestino), Zuin (14’ p.t. Minelle), Marcato, Francesco Menesello (43’ s.t. De Leo). A disp. Baretta, Bagno, Loverro, Greggio, Sadocco. All. Luca Simonato.
ARBITRO: Picelli di Mestre.
RETI: 34’ p.t. Marcato (rigore), 42’ p.t. Francesco Menesello, 3’ s.t. Ortolan.
NOTE:
Spettatori 500 circa. Espulso al 29’ s.t. El Anbri per fallo di reazione. Ammoniti Zanellato, Tognin, Minelle, Zilio, Kucova e Favorido. Angoli: 4-3. Fuorigioco: 7-5. Recuperi: 2’ e 5’.