IL SETTORE GIOVANILE SFONDA IL MURO DEI 100 TESSERATI. GIULIO DALL'ANGELO: «NON CI FERMIAMO QUI. CONTINUIAMO A COLTIVARE ALTRI OBIETTIVI AMBIZIOSI»

Settore giovanile, avanti tutta. Con l’avvicinarsi dei primi impegni ufficiali, dedichiamo un doveroso focus anche al nostro vivaio, che all’alba della stagione 2020/2021 ha raggiunto un traguardo a dir poco incredibile: il superamento dei 100 tesserati, diventati 125 grazie ai 105 del settore di base e ai venti ragazzi della formazione juniores.
Numeri straordinari per un progetto che ha visto la luce appena dodici mesi fa e partendo da zero.
«Sin dal nostro arrivo a Monselice, abbiamo subito sposato l’idea di ricreare un settore giovanile che mancava da molti anni – annuisce Giulio Dall’Angelo, responsabile organizzativo del vivaio biancorosso – Era una sfida importante e al tempo stesso accattivante: partire per un progetto del genere e farlo completamente da zero poteva destare parecchie perplessità, e magari pure un pizzico di scetticismo. Invece proprio giovedì scorso, con l’allestimento ufficiale della nuova squadra di Pulcini 2010, siamo riusciti a superare “quota 100”: per tutti noi è motivo di orgoglio e di immensa soddisfazione, anche perché appena un anno fa questi numeri non erano nemmeno immaginabili. Una crescita del genere è indice della bontà del lavoro svolto e della fiducia che abbiamo dato ai genitori che ci hanno affidato i figli».
Un progetto in ascesa verticale, dunque. E il bello deve ancora venire.
«Di certo non ci fermiamo qui, ma continuiamo a coltivare almeno un paio di obiettivi altrettanto ambiziosi. In primis l’allestimento, nel giro di due o tre anni, di Giovanissimi e Allievi, le uniche categorie che ancora mancano. Per i Giovanissimi siamo già a buon punto, visto che quest’anno abbiamo due formazioni Esordienti: una 2009, che si affaccia alla categoria per il primo anno, e una 2008, formata da diciotto elementi molto affiatati che la prossima stagione approderanno proprio tra i Giovanissimi. Lo step successivo sarà diventare una scuola calcio qualificata: andiamo avanti un passo alla volta, continuando sulla strada tracciata e credendo ciecamente in questa filosofia di lavoro».
Giulio conclude la sua disamina con altre importanti considerazioni.
«Ci tengo a ringraziare il responsabile tecnico Matteo Zerbetto e tutti gli allenatori che hanno sposato questa sfida, consapevoli che si partiva da zero e che bisognava prima di tutto creare le basi. Quando io e mio fratello Alberto siamo arrivati a Monselice seguendo Mattia e Renato, la società ci ha subito dato grandissima fiducia: lavorare in una realtà come questa è motivo di orgoglio e di onore. Un sentito grazie va anche agli sponsor che ci sostengono e alla nostra straordinaria tifoseria: è difficile trovare tifosi così, e non è una frase fatta. Oltre a seguire la prima squadra con un entusiasmo incredibile, li ho sempre sentiti vicinissimi anche al progetto del settore giovanile: sin dal primo giorno ci hanno accolto con un affetto e un entusiasmo indescrivibili, faremo del nostro meglio per renderli sempre più orgogliosi. Forza Monselice!».