Settima giornata di ritorno per il Monselice di Luca Simonato, che domenica pomeriggio torna al Comunale per ospitare il Granzette fanalino di coda (calcio d’inizio sempre alle 14.30).
Come più volte sottolineato in questi giorni, quello con la compagine rodigina sarà un crocevia fondamentale per il rush finale dei biancorossi: a dispetto dell’ultimo posto in classifica, la formazione avversaria è infatti reduce da una serie di ottime prestazioni, culminate con l’impresa sfiorata contro la Tagliolese e con il brillante 2-2 di domenica scorsa con il lanciatissimo Loreo, bloccato sul pari dopo una straordinaria striscia di sette vittorie e un pareggio.
Ad inquadrare il match è il centravanti Piermaria Carani, classe 1991, che con la splendida doppietta di domenica alla Bassa Padovana è il nuovo capocannoniere del Monselice con 7 gol.
«Veniamo da una gara un po’ regalata, in quanto il pareggio con la Bassa è figlio più di un cattivo approccio nostro che di un effettivo merito degli avversari. Domenica ci aspetta il Granzette, che ha appena fermato sul pareggio il Loreo: sarà una partita dura, anche perché loro avranno l’entusiasmo a mille dal momento che non hanno nulla da perdere».
Come ti senti fisicamente?
«Ormai è un anno che ho ripreso a giocare e la differenza rispetto alla scorsa stagione si sente parecchio. Dobbiamo continuare così, cercando di dare il massimo ogni domenica».