Ufficializzato l’addio al calcio del capitano storico Stefano Loverro, il Monselice piazza il primo importante tassello per l’annata 2021/2022 annunciando il nuovo organigramma operativo.
Accanto al presidente Giuseppe Ruzzante e al vicepresidente Renato Comparini restano il direttore generale Mattia Mazzon e la «new-entry» dirigenziale dello stesso Loverro, che passa definitivamente dietro la scrivania con il ruolo di direttore tecnico e team manager.
A completare i quadri operativi sono il responsabile organizzativo del settore giovanile Giulio Dall’Angelo (che continuerà a seguire anche la segreteria insieme a Riccardo Moro), il responsabile tecnico del settore giovanile Matteo Zerbetto, il cassiere Nunzio Molon e il responsabile del polo di Ponso Francesco Gusella.
«La società si sta strutturando e consolidando anno per anno, perché vuole puntare a formare un settore giovanile importante e a migliorare sempre di più con la prima squadra – le parole di Mattia Mazzon – Siamo dispiaciuti per il ritiro dal campo di Stefano, ma al tempo stesso sono felice del suo ingresso a tempo pieno nella dirigenza. Sono perfettamente consapevole del valore aggiunto che può dare al Monselice Calcio: un valore umano di storia, di conoscenza e di mentalità che sarà fondamentale per rinforzare ulteriormente i concetti su cui la società si basa sin dalla rinascita. Ideologie che Stefano e Nunzio hanno voluto e che io e Renato abbiamo sposato in pieno».
Con che spirito ci affacciamo alla nuova stagione?
«Sperando che il Covid ci lasci finalmente in pace, siamo pronti a ripartire più forti e più carichi di prima, con nuove idee e con un nuovo slancio. Per prima cosa organizzeremo un camp per i bambini con molte novità. Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli allenatori e gli altri dirigenti che, con grande passione, ci aiutano a mandare avanti la macchina organizzativa: chi segue le varie squadre, chi lavora in bar, chi ci aiuta nell’abbigliamento e chi ci supporta in ogni situazione, genitori compresi».