NICOLA SIMONATO: «UN GRAZIE SPECIALE E DOVEROSO VA AI NOSTRI TIFOSI, CHE SONO SEMPRE IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO»

Tra i grandi protagonisti dell’ottimo avvio di stagione del Monselice c’è sicuramente il portiere Nicola Simonato, spesso determinante con i suoi interventi e decisivo mercoledì scorso al «Gabrielli» di Rovigo con la strepitosa respinta sul rigore di Carlo Segato che ha regalato ai biancorossi la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Veneto.
L’ex estremo difensore di Fiessese e Atheste Quadrifoglio Saletto, classe 1983, esprime volentieri le sue riflessioni su questi primi mesi in maglia monselicense.
«Avanti tutta e non si molla niente – le parole di Nicola – Quella di mercoledì scorso è stata una soddisfazione unica: centrare un obiettivo del genere, contro una squadra forte come il Rovigo e davanti ad una straordinaria cornice di pubblico, è davvero tanta roba. Per un tratto siamo stati messi sotto, ma avere avuto la forza di contrastare una corazzata così e di portare la gara ai calci di rigore è un segnale importantissimo. I ragazzi sono stati strepitosi nel reggere l’urto del Rovigo: vederli non mollare un centimetro e credere nelle loro potenzialità è stato qualcosa di incredibile. La parata sul rigore decisivo, poi, mi ha regalato brividi fortissimi. Sono assolutamente convinto che affronteremo gli ottavi con il coltello tra i denti: io non voglio certo fermarmi qui, l’obiettivo è arrivare alla finale per giocarmi il salto diretto in Promozione».
Il Monselice sta disputando anche un ottimo campionato, che al momento lo vede al comando solitario del girone D di Prima Categoria con un punto di margine sulla corazzata Cavarzere e tre sul fortissimo Rovigo.
«I complimenti vanno estesi a tutto il gruppo e a tutto lo staff, che sta lavorando in maniera unita ed eccezionale. Un grazie speciale e doveroso va ai nostri tifosi, che sono sempre il dodicesimo uomo in campo: è il loro incessante sostegno a darci la forza di superare i momenti di difficoltà che si possono presentare sia in partita che durante la settimana. Daremo il massimo per tenere in alto i nostri colori e la nostra gloriosa maglia».