Mister Luca Simonato analizza con la consueta lucidità il 2-2 di Ponso con la Bassa Padovana, che ha permesso al Monselice di mantenere invariato a sette lunghezze il margine sul secondo posto, ora occupato dall’Arre Bagnoli Candiana.
Il pareggio di ieri pomeriggio, ottenuto con una doppia rimonta e in condizioni di piena emergenza per infortuni e influenze, viene commentato in questo modo.
«La Bassa ha corso tantissimo, pressando molto alto e aggredendoci con intensità e grande agonismo – sottolinea l’allenatore biancorosso – Siamo stati puniti su due seconde palle, da cui sono usciti due gol all’incrocio dei pali. Siamo stati bravi a non disunirci e a raddrizzare l’incontro entrambe le volte, per poi disputare l’intera ripresa nella metà campo avversaria. Logicamente resta un pizzico di rammarico, perché è un periodo in cui farci gol sembra fin troppo facile. Abbiamo incassato quattro tiri nello specchio contro il Bagnoli, uno con il Carmenta, uno con i Colli e tre ieri: su nove conclusioni abbiamo subìto quattro reti, di cui due all’incrocio dei pali».
Come si può giudicare, nel complesso, il 2-2 di Ponso?
«Guardando il bicchiere mezzo pieno, abbiamo recuperato due volte lo svantaggio e poi cercato la vittoria con voglia e intensità. La nota negativa è che non abbiamo avuto l’approccio di una squadra che doveva sputare sangue per portare a casa i tre punti: ci siamo arrabbiati solo dopo lo schiaffo del gol avversario, e questo è un aspetto da migliorare. Domenica ci attende una partita fondamentale, che non possiamo permetterci di sbagliare: affronteremo il Granzette, che malgrado l’ultimo posto sta dimostrando di non regalare niente a nessuno. Ieri ha pareggiato con il Loreo mentre con la Tagliolese, prima di andare sotto, ha preso una traversa e sbagliato un rigore. Sottovalutarli sarebbe un errore clamoroso, che potrebbe compromettere un intero campionato. Dovremo farci trovare pronti».