MATTIA NOTOLINI: «BISOGNA RESTARE SEMPRE SUL PEZZO, PERCHÉ QUI NON ESISTONO PARTITE FACILI»

Tra le note più liete del Monselice di questi primi mesi spicca senza dubbio l’alto rendimento di Mattia Notolini, autentica colonna della linea mediana di mister Simonato.
L’ex centrocampista di Abano e Azzurra Due Carrare, ingaggiato in estate dall’Armistizio Esedra Don Bosco, si sta rivelando uno dei perni insostituibili dello scacchiere biancorosso.
«Alla fine del girone d’andata mancano soltanto cinque partite e il percorso che stiamo facendo è davvero molto entusiasmante – sostiene il diretto interessato, classe 1992 – In campionato abbiamo tre punti di vantaggio sulla seconda e siamo ancora in corsa anche in coppa: questo valore aggiunto mi ha dato una carica incredibile, visto che in tanti anni di calcio non avevamo mai superato la fase a gironi. Logicamente il doppio impegno non è facile: dopo la battaglia di Rovigo nei sedicesimi di finale, abbiamo visto con quanta fatica abbiamo battuto il Granzette. A livello di organico non siamo al top, tra infortuni e acciacchi, ma il mister sta gestendo bene ogni cosa e la squadra è sempre pronta a fare sacrifici. Ognuno di noi sa di essere importante per il collettivo e il mister dà spazio anche a chi ha meno minuti, per permettere a chiunque di mettersi in gioco e dare ai compagni il proprio contributo».
Come stai vivendo la tua prima esperienza con la maglia del Monselice?
«Mi trovo veramente bene, perché so di essere approdato in una società seria dove ci si allena sempre in maniera diligente e professionale. Il gruppo è spettacolare e capisce al volo quando è il momento di scherzare e quando, invece, c’è da fare sul serio: il mister è molto preparato e sta facendo veramente un ottimo lavoro. Bisogna restare sempre sul pezzo, perché qui non esistono partite facili: siamo in un girone di ferro, in cui basta la minima distrazione per ritrovarsi sotto. Forse in alcuni casi abbiamo raccolto qualcosina in più, come pochi giorni fa ha giustamente sottolineato Luca Bagno, ma il calcio è questo e dobbiamo continuare a spingere. Speriamo di recuperare al più presto tutti gli infortunati».