UNO SGUARDO AL VIVAIO CON IL RESPONSABILE TECNICO MATTEO ZERBETTO: «ANDIAMO AVANTI PIANO PIANO, UN PASSO ALLA VOLTA, MA CON L'OBIETTIVO DI FARE LE COSE IN GRANDE NEL PROSSIMO FUTURO»

Per il Monselice sono settimane di intenso lavoro anche nel settore giovanile. La macchina organizzativa ha preso il via con ambizione ed entusiasmo: diamo così la parola al responsabile tecnico Matteo Zerbetto, che traccia volentieri la sua personale disamina sulla crescita esponenziale del vivaio biancorosso.
«Nonostante le difficoltà legate al Covid, siamo ripartiti con grande entusiasmo. Sappiamo che c’è tanto da lavorare e che ci muoviamo tra mille difficoltà, ma andiamo avanti con la consapevolezza che questa società potrà creare, negli anni, un bacino veramente importante. Stiamo già lavorando per inserire altre figure preziose per la stagione 2021/2022: quest’anno abbiamo aumentato la batteria delle squadre e accolto due allenatori di assoluta qualità come Manuel Zanovello, specializzato nella categoria Pulcini, e Filippo Carpanese per la juniores. Due tecnici molto bravi e preparati, che nella zona sono conosciuti e apprezzati. Inoltre abbiamo ampliato i numeri dei Piccoli Amici, categoria che ci sta molto a cuore e su cui puntiamo tanto in chiave futura. In un anno e mezzo di vita, il rinato settore giovanile del Monselice ha già raggiunto i 125 tesserati: numeri di rilievo, che sottolineano la bontà del nostro lavoro».
Il responsabile tecnico biancorosso prosegue la sua analisi con altri spunti di riflessione.
«Abbiamo fatto un pomeriggio di formazione con la categoria 2009: una sorta di “Clinic”, in cui sono intervenuto in prima persona e ho diretto una seduta di allenamento guidata alla presenza di tutti i mister e dei genitori. Con gli allenatori la formazione è continua: ci troviamo una volta al mese e diamo a tutti delle linee-guida ben precise, finalizzate a portare avanti un programma educativo e tecnico che va a migliorarsi sempre più. Ci tengo a sottolineare che non vogliamo fare i professionisti, ma svolgere le cose in modo professionale. Giorno dopo giorno stiamo mettendo dentro dei piccoli tasselli per far sì che questo settore giovanile diventi molto forte. Andiamo avanti piano piano, un passo alla volta, ma con l’obiettivo di fare le cose in grande nel prossimo futuro».