MATTEO DEINITE: «DOVREMO LAVORARE PER MIGLIORARE LE LACUNE E RIDURRE AL MINIMO IL MARGINE DI ERRORE, PERCHÉ IN PROMOZIONE NON TI PERDONA NESSUNO»

Nelle sei giornate di campionato sin qui disputate, il filo conduttore del Monselice è quasi sempre stato lo stesso: le superlative prestazioni in mezzo al campo di Matteo Deinite, gioiello della linea mediana, che analizza così il percorso della squadra.
«C’è grande rammarico per questo nuovo stop, perché quando inizi a metà agosto programmi un lavoro che dovrebbe farti entrare in condizione proprio in questi mesi – confessa l’ex regista di Piovese e CastelbaldoMasi, classe 1983 – Sarà dura ripartire nuovamente da zero, perché bisognerà impostare una nuova fase di preparazione senza sapere quando poi si andrà effettivamente in campo. Stavamo pure iniziando a raccogliere i frutti del lavoro svolto, ma purtroppo la situazione è questa: restano l’amarezza della nuova sospensione e una grossa incognita su quando e come ripartiremo».
Come giudichi il percorso della squadra?
«Di certo avremmo meritato qualche punto in più, che oggi ci permetterebbero di guardare la classifica con occhi diversi. Dovremo fare di tutto per recuperarli, quando ce ne verrà data l’opportunità. Tuttavia sono sempre stato convinto che alla fine di una stagione gli episodi si compensino e i veri valori vengano fuori. Diciamo che siamo un po’ in credito con la fortuna, pur nella consapevolezza che in alcune situazioni abbiamo sbagliato e in altre potevamo sicuramente fare meglio. Abbiamo sempre espresso un buon calcio e ce la siamo giocata almeno alla pari con tutti: purtroppo siamo incappati in alcuni errori che in questa categoria vengono sistematicamente puniti. Abbiamo perso alcune partite pur avendole dominate, ma se ne siamo usciti sconfitti significa che avevamo delle lacune. Dovremo lavorare per migliorarle e ridurre al minimo il margine di errore, perché in Promozione non ti perdona nessuno».