In casa Monselice c’è grande fame di riscatto dopo il passo falso all’esordio sul campo della Villafranchese.
Il ritorno biancorosso in Promozione ha registrato una sconfitta di misura: uno 0-1 che il centrocampista Matteo Deinite analizza con la consueta lucidità.
«Logicamente dispiace aver iniziato il campionato così, perché volevamo proseguire la striscia di vittorie riportata nelle amichevoli – sostiene l’ex regista di Piovese e CastelbaldoMasi, classe 1983 – Nel calcio, purtroppo, capitano anche giornate così. Di sicuro non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma al tempo stesso credo che la squadra non meritasse di perdere. C’è comunque da dire che la Villafranchese non ha rubato nulla. Stando alle statistiche, abbiamo tirato verso la volta ben diciannove volte, riuscendo a centrare lo specchio solo in tre occasioni: è evidente che bisogna migliorare in concretezza, perché in Promozione sono le squadre più ciniche a portare a casa il risultato. Non c’è, tuttavia, una singola cosa da perfezionare: dobbiamo crescere in tutti gli aspetti e stiamo lavorando per questo».
La punta di diamante del centrocampo monselicense prosegue la sua analisi con altri spunti interessanti.
«Una sconfitta alla prima giornata non cancella le potenzialità di questo organico. Sono tuttora convinto che la squadra abbia grandi valori e possa recitare un ruolo importante fino alla fine: in tal senso è fondamentale avere stabilità e tranquillità anche nelle domeniche negative. Ora ci attendono due gare di fila in casa, che rappresentano una bella opportunità di riscatto. Personalmente sono sempre molto positivo: siamo tutti consapevoli che possiamo fare di più e lo faremo già da domenica».