Il 2-1 di Boara Pisani ai danni del Granzette ha permesso al Monselice di ritrovare una vittoria che in campionato mancava dalla quarta giornata, con l’1-0 all’Arre Bagnoli Candiana sul neutro di Battaglia Terme.
Tre punti preziosi per i biancorossi, che hanno conservato il comando solitario del girone D con una lunghezza di vantaggio sul lanciatissimo Cavarzere e allungato rispettivamente a +3 e +4 il gap su Rovigo e Colli Euganei.
«Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata – annuisce mister Luca Simonato – La prima partita dopo la coppa è sempre pericolosissima, perché è difficile resettare la tensione e lo stress accumulati in una settimana così intensa. Venivamo dallo scontro diretto con la Bassa Padovana, in cui abbiamo speso tantissimo, e dal derby di coppa con il Rovigo, che sul piano mentale e nervoso è stato assai dispendioso. Abbiamo disputato un primo tempo molto contratto e sotto ritmo, per poi affrontare la ripresa con un piglio decisamente diverso. Eravamo consapevoli di dover sbloccare il risultato, perché se in una partita del genere vai sotto puoi pure rischiare di perdere. Il Granzette si è difeso con ordine e Lissandrin, a dispetto dei 37 anni, ha tenuto in piedi l’attacco da solo ed è stato sicuramente il migliore in campo. Diciamo che la panchina lunga ci ha dato una grossa mano, perché ho dovuto lasciar respirare diversi ragazzi che tra Bassa Padovana e Rovigo avevano speso tantissimo».
Le prime sette giornate hanno portato in dote 16 punti: un bottino ragguardevole, che però non deve far abbassare la guardia.
«Bisogna sfruttare bene questa settimana per ricaricare le pile e arrivare pronti alla sfida con l’Union Vis. Affronteremo un’altra compagine che sta attraversando un momento difficile e che cercherà in ogni modo di metterci i bastoni tra le ruote. Dovremo assolutamente fare risultato, per consolidare la classifica e avvicinare il derby con La Rocca con la massima serenità possibile».