A pochi giorni dal debutto ufficiale nell’atteso derby di coppa con La Rocca, è mister Luca Simonato a tracciare il suo personale bilancio di queste prime sedute di lavoro.
«Dopo una sola settimana di allenamenti, è difficile effettuare un’analisi significativamente completa – sostiene il tecnico biancorosso – La squadra ha lavorato molto bene, con grande intensità fisica e mentale: questo grazie anche all’ausilio dei miei collaboratori, che in questa società rappresentano un assoluto e indiscutibile valore aggiunto. Finora non abbiamo avuto particolari problematiche fisiche, ad eccezione di un leggero affaticamento di Carminati che comunque era preventivabile, dopo il lungo stop causato dall’infortunio dello scorso anno».
Che giudizio si può dare al ritiro di Brentonico?
«Lo scopo principale dei tre giorni in montagna è quello di accelerare la conoscenza reciproca dei ragazzi, aiutando il loro processo di coesione. Anche quest’anno le aspettative, in tal senso, sono state rispettate. La squadra ha lavorato in modo propositivo e con grande entusiasmo, e gli stessi cinque juniores che abbiamo deciso di aggregare si sono comportati molto bene. Ora dobbiamo dare continuità ai nostri propositi e continuare nel migliore dei modi il percorso appena iniziato».
Che tipo di stagione ti aspetti?
«Ci attende un campionato bellissimo: tante partite di valore, tanti derby, la nostra stracittadina e trasferte su campi degni di rispetto e contro compagini allestite con elementi di altissimo livello. Se fossi un giocatore di Prima Categoria, non potrei chiedere di meglio. Prima di iniziare, però, abbiamo ancora tre settimane di preparazione: saranno settimane importanti, in cui ogni singolo atleta ha l’obbligo con sé stesso di curare ogni minimo particolare per arrivare pronto ai blocchi di partenza. In questi venti giorni abbiamo pure due partite di coppa, entrambe ricche di contenuti, in cui affronteremo squadre dotate di un ottimo organico e di eccellenti individualità. Credo che tutti non vedano l’ora di iniziare».