MISTER SIMONATO: «IL CALCIO È FATTO DI PRESTAZIONI POSITIVE E NEGATIVE E DI SFIDE IN CUI A FARE LA DIFFERENZA È IL COLPO DI UN SINGOLO»

Il sofferto ma pesantissimo 1-0 di ieri al Villa Estense ha permesso al Monselice di consolidare il primato solitario nel girone D di Prima Categoria, mantenendo tre lunghezze di vantaggio su Rovigo e Tagliolese e allungando a +5 su Colli Euganei e Cavarzere.
Mister Luca Simonato analizza così la prestazione dei suoi ragazzi, riusciti a piegare la resistenza avversaria quasi allo scadere grazie ad una prodezza balistica di Francesco Menesello.
«È stata una partita molto difficile, soprattutto nel primo tempo – ammette l’allenatore biancorosso – Siamo scesi in campo troppo contratti e facevamo fatica ad uscire, perché ci venivamo a prendere molto alti e la loro aggressività ci ha messo in difficoltà. Nella ripresa abbiamo fatto un po’ meglio e questo ci ha consentito di guadagnare metri, pur senza creare particolari occasioni. Il Villa si è difeso con ordine e noi abbiamo ancora peccato di scarsa incisività. Fortunatamente, quando la gara sembrava ormai destinata allo 0-0, è arrivata la grandissima giocata di Menesello: Francesco è il giocatore che calcia in porta più di tutti e ieri ha trovato un gol bellissimo e pesantissimo. Faccio comunque i complimenti al Villa, che si è dimostrato molto intraprendente nel primo tempo e altrettanto ordinato nella ripresa: hanno corso e speso tantissimo, giocando una buonissima gara».
I tre punti di ieri sono grasso che cola, specie in vista di un calendario davvero terribile.
«Anche con il Villa siamo stati molto compatti in fase difensiva ma poco incisivi davanti. È chiaro che non possiamo aspettarci di vincere ogni partita con tre gol di scarto e senza soffrire, ma è altrettanto vero che possiamo e dobbiamo fare meglio. Il calcio è fatto di prestazioni positive e negative e di sfide in cui a fare la differenza è il colpo di un singolo: ieri, in tal senso, a risolvere tutto è stato il gran gol di Menesello».