LORENZO SENO: «LO SPIRITO DEL NON MOLLARE MAI E LA SPINTA INCESSANTE DEI TIFOSI CI HANNO PERMESSO DI PORTARE A CASA UNA PARTITA-CHIAVE PER IL NOSTRO CAMPIONATO»

La vittoria in rimonta sui Colli Euganei ha segnato il rientro in squadra da titolare dell’esterno offensivo Lorenzo Seno, che si è finalmente messo alle spalle un lungo stop per infortunio.
L’ex laterale di Abano e Garda, classe 1999, traccia volentieri il suo personale bilancio sull’annata che sta vivendo con la maglia del Monselice.
«Direi che la stagione sta andando davvero alla grande – osserva Lorenzo – Merito dei sacrifici di tutti e dello straordinario aiuto dei tifosi, che ogni domenica rappresentano una grossa arma in più. Avere un pubblico come il nostro, così caloroso e passionale, è qualcosa di eccezionale. In campionato mancano dieci partite, che per noi dovranno essere altrettante finali: bisognerà dare il massimo per fare più punti possibili già nelle prossime gare, in modo da avvicinare il traguardo e affacciarci al rush finale con maggiore tranquillità. In coppa il passaggio del turno a Carmignano di Brenta è stato importantissimo, soprattutto per il morale: aver centrato la semifinale regionale è motivo di orgoglio e costituisce un ulteriore stimolo in più per continuare a premere sull’acceleratore. Sia dentro che fuori dal campo si respira un entusiasmo incredibile: con i Colli è stata dura, ma per l’ennesima volta è venuto fuori il nostro carattere. Lo spirito del non mollare mai e la spinta incessante dei tifosi ci hanno permesso di portare a casa una partita-chiave per il nostro campionato».
Cosa significa, per te, giocare a Monselice?
«Sono davvero contentissimo. Sono appena rientrato da un lungo infortunio e per me ha significato tanto la scelta del mister di schierarmi dall’inizio in una partita importante come quella di domenica. Ero fermo da parecchio e ritrovare una maglia da titolare è stato veramente bello ed emozionante».