L’ultima gara prima dello stop ai campionati ha registrato il primo gol in Promozione di Francesco Menesello, che ha rotto il ghiaccio nella nuova categoria trasformando con freddezza il rigore del momentaneo 2-1 nella trasferta con il Dolo.
Una bella soddisfazione per il giovane centrocampista biancorosso, classe 1998, che traccia così il suo personale bilancio sull’avvio di stagione.
«Per prima cosa sono molto dispiaciuto per questa nuova interruzione. In campo abbiamo raccolto molto meno rispetto al gioco espresso: siamo sempre riusciti a creare tante occasioni, ma per segnare un gol ne abbiamo sempre fallite quattro o cinque. Gli avversari, al contrario, ci castigavano alla prima opportunità. La colpa, ovviamente, non deve ricadere solo sulla difesa ma su tutti gli uomini in campo, perché i primi difensori sono gli attaccanti e i centrocampisti. Il Monselice ha sempre espresso il suo calcio, cercando costantemente la manovra palla a terra, mentre gli altri ci punivano quasi sempre al primo contropiede. Dispiace per questo nuovo stop, arrivato proprio nel momento in cui stavamo iniziando ad ingranare: con il Dolo abbiamo fatto un’ottima prova, dominando l’intera gara e concedendo pochissimo. Siamo un grande gruppo, sia dentro che fuori dal campo, perché in settimana ci alleniamo ai mille all’ora e non molliamo mai. Dispiace esserci fermati proprio adesso: mi auguro con tutto il cuore di poter riprendere a fine novembre, perché senza partite è dura. Specialmente in una piazza come Monselice. Personalmente sono felice per il gol e l’assist contro il Dolo: ci tenevo davvero tanto, in quanto nelle prime partite non ero contento al 100% delle mie prestazioni. Forza Monselice!».