Ottava giornata di campionato per il Monselice di Luca Simonato, che domenica pomeriggio torna al «Maurizio Sacco» di Bagnoli per ospitare l’Union Vis nella prima gara da disputare in campo neutro per la squalifica del Comunale.
Complice il cambio dell’ora, il calcio d’inizio sarà alle 14.30: ennesimo appuntamento da non fallire per i biancorossi, che per difendere il primato dagli assalti di Cavarzere e Rovigo devono assolutamente mandare al tappeto l’ostica compagine rodigina.
«Veniamo da una vittoria sofferta ma importante contro il Granzette, che a dispetto della classifica si è rivelato un avversario duro e roccioso – avverte il centrocampista Francesco Menesello, classe 1998, colonna fondamentale della linea mediana del Monselice – Dopo sette giornate siamo primi e ne siamo orgogliosi, specie considerando l’ulteriore qualificazione agli ottavi di Coppa Veneto. La scorsa settimana abbiamo disputato tre partite tiratissime: con la Bassa Padovana ci è mancato solo il gol, perché dal mio punto di vista abbiamo dominato, e con il Rovigo abbiamo tenuto testa ad una corazzata che resta la favorita per il titolo, eliminandola ai calci di rigore. Con il Granzette, pur non essendo al top e con parecchi giocatori infortunati, siamo riusciti a stringere i denti e portare a casa i tre punti. Ora non bisogna mollare, perché con il Monselice giocano tutti alla morte e si è visto anche domenica: appena abbiamo mollato un attimo, abbiamo subito preso gol. Dobbiamo restare in partita per 95 minuti, l’insidia è sempre dietro l’angolo».
Il centrocampista biancorosso è uno degli elementi più in forma della squadra: già tre i suoi gol complessivi (tutti segnati alla Solesinese), con altrettanti legni centrati nelle ultime tre gare di campionato contro Colli Euganei, Bassa Padovana e Granzette.
«Personalmente sono molto contento, perché sto trovando continuità e ho la fiducia del mister. Mi dispiace per i pali e le traverse, spero che i prossimi tiri vadano dentro: domenica, per lo meno, dalla mia traversa è arrivato il gol di Davide e ne siamo tutti felici. Ora avanti tutta e vietato mollare, con l’Union Vis sarà un’altra battaglia durissima. Forza Monselice!».