FRANCESCO MENESELLO: «QUESTA SITUAZIONE AVRÀ GRAVI RIPERCUSSIONI SUL CALCIO DILETTANTISTICO»

Cosa ne sarà di questa disastrata stagione sportiva? Oggi ne parliamo con Francesco Menesello, classe 1998, colonna del centrocampo del Monselice.
«Un mese fa ero abbastanza ottimista sulle possibilità di ripresa, ma oggi ci credo sempre meno. Con tutti questi rinvii, ritengo sia impossibile tornare a calcare un campo di calcio la domenica pomeriggio: un giorno si dice che si riparte, il giorno dopo si legge che è non è possibile farlo. Aspettiamo questo benedetto 5 marzo per capire, con la scadenza del DPCM, cosa succederà: mi auguro venga finalmente presa una decisione definitiva, o in senso positivo o negativo. Dipendesse solo dalla nostra volontà, io e i miei compagni torneremmo in campo già domenica: ci siamo sempre allenati nel pieno rispetto delle normative anti-Covid e dei protocolli della Figc».
Qual è la proposta che ritieni più idonea per salvare il calcio dilettantistico?
«Bisognerebbe anticipare l’inizio della prossima stagione, sfruttando i mesi più caldi e giocando magari nel tardo pomeriggio, mantenendo gli stessi gironi e gli stessi calendari. Il tutto con una sosta nei mesi più freddi, come dicembre e gennaio. Purtroppo questa situazione avrà gravi ripercussioni sul calcio dilettantistico: molti atleti appenderanno gli scarpini al chiodo e diversi giovani potrebbero decidere di provare altre discipline, magari individuali, abbandonando così uno sport fantastico come il calcio».