Tutti uniti fino alla fine, per centrare un obiettivo che vale una pagina di storia.
In casa Monselice sono giorni di grandissima emozione per la juniores di Filippo Carpanese, che con l’impresa di sabato ai tempi supplementari ha eliminato il Brentella e conquistato l’approdo alla finalissima per il titolo provinciale di categoria.
Tra i biancorossi e il trono padovano resta solo l’ultimo match: si giocherà venerdì sera alle 20.30 al Comunale di Conselve contro l’Union Dese, che nell’altra semifinale ha piegato per 6-3 ai supplementari la corazzata ArdSpera.
«Con il Brentella è stata durissima, perché abbiamo affrontato una compagine molto attrezzata e con ottime individualità, soprattutto nel reparto offensivo – la disamina di mister Carpanese – Ci hanno messo davvero a dura prova: siamo stati bravi a ribaltare il risultato e a disputare degli ottimi tempi supplementari, esibendo una grande condizione fisica».
Come si prepara una supersfida come quella di venerdì sera?
«Lavoreremo soprattutto sulla testa dei ragazzi, perché partite di questo genere regalano stimoli incredibili. L’Union Dese è la squadra che mi ha più impressionato sul piano del gioco: è vero che ha chiuso il girone élite al quarto posto, ma ero sicuro che avrebbe messo in grossa difficoltà l’ArdSpera. Sul piano comportamentale sono esemplari: protestano pochissimo, a differenza di molte altre formazioni, e contro di noi a fine gara si sono messi in fila per salutarci e complimentarsi. Gesti che fanno bene al calcio e che purtroppo non si vedono quasi mai: per di più ricordando che avevano appena perso 3-2, sbagliando un rigore all’ultimo minuto. Il loro stesso mister, all’uscita dal campo, mi ha stretto la mano dicendomi che ci saremmo rivisti in finale. E così è stato».
Pillola di storia: l’ultima volta che la juniores del Monselice si era spinta così in alto risale alla stagione 2002/2003, quando l’allora formazione di mister Luca Favaro vinse da imbattuta il campionato provinciale (tutte vittorie e due soli pareggi) uscendo poi di scena nel triangolare di semifinale per il titolo di categoria.
Ai «baby» biancorossi, sconfitti 2-0 dal Conselve (che poi perse la finalissima contro l’Olympia Cittadella), non bastò il 5-1 rifilato al Comunale al VigonovoTombelle. Curiosità: in quella juniores giocava come esterno offensivo Matteo Lunardi, responsabile della comunicazione biancorossa sin dalla rinascita del 2014.