Prosegue il nostro viaggio di approfondimento sul settore giovanile: oggi andiamo a conoscere meglio il percorso di crescita dei Giovanissimi, al debutto assoluto in categoria.
«Sopra la nostra testa c’è un bel cartello gigantesco con la scritta “Lavori in corso” – sorride mister Enrico Bonistalli (nella foto) – Ci stiamo allenando tre volte a settimana, con sedute da un’ora e mezza ciascuna: dati assolutamente rilevanti per ragazzi di questa età. Ho a disposizione una rosa di ventuno elementi che si affacciano per la prima volta alla categoria Giovanissimi: tra di loro ce ne sono pure un paio che potrebbero ancora militare negli Esordienti. Come dice il nostro responsabile tecnico Matteo Zerbetto, abbiamo fatto un lavoro di “reset” iniziale partendo da quelle che sono le basi del calcio a undici: la parte coordinativa, la tecnica di base, la tattica individuale, i primi movimenti. Ne stiamo già ricavando qualcosa di interessante, ma al momento la priorità è continuare ad allenarsi e a crescere. Non guardiamo i risultati: cerchiamo di migliorare il singolo per migliorare, di conseguenza, tutta la squadra. Abbiamo alle spalle una società organizzata che non ci mette pressioni, formata da persone che conoscono bene il calcio giovanile. Gli obiettivi non sono immediati, ma a medio-lungo termine: vogliamo contribuire alla formazione di ragazzi che possano essere utili alla causa e che possano ambire, un domani, al salto in prima squadra. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente i miei collaboratori Alberto Dall’Angelo e Riccardo Moscardo».