UN FORTE E CARO ABBRACCIO A TUTTI VOI: GLI AUGURI DI BUON NATALE E BUONE FESTE DELLA GRANDE FAMIGLIA BIANCOROSSA

Il Covid ci ha portato via tantissimo in tutti i settori: dalla salute all’economia, passando ovviamente per lo sport e gli affetti.
Alla nostra società ha sottratto anche una delle tradizioni più amate, avviata sin dalla rifondazione del 2014: il rito prenatalizio della consegna dei doni ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Schiavonia.
Le stringenti norme del protocollo anti-Covid, infatti, non consentono alla dirigenza biancorossa di effettuare l’ormai consueta visita ai bimbi.
«Quello della consegna dei regali è una tradizione che abbiamo voluto portare avanti sin dall’anno della rinascita – ammette il capitano e direttore generale Stefano Loverro – Purtroppo quest’anno non ne abbiamo l’opportunità. Mi ero informato personalmente, in tandem con Stefano Sguotti, per far sì che potessimo effettuare la consegna attraverso una piccola delegazione, senza quindi coinvolgere tutta la squadra unita allo staff tecnico e ai dirigenti. Ma le norme anti-Covid hanno imposto la chiusura della sala-giochi del reparto di Pediatria e ci impongono, nostro malgrado, di posticipare tutto al 2021. Come società siamo sempre stati pronti ad estendere gli auguri anche alle persone più bisognose, e in questo senso il nostro abbraccio va proprio ai bambini ricoverati in ospedale. Auguri che allargo a tutti i nostri tesserati del settore giovanile, alle loro famiglie, ai miei compagni di squadra e soprattutto ai tifosi, che come noi stanno soffrendo tantissimo per non poterci seguire e sostenere».
«È il mio primo Natale senza calcio – il pensiero del vicepresidente Renato Comparini – Mi dispiace davvero tanto per tutti gli sportivi, in particolare per coloro che seguono il calcio dilettantistico. Il mio augurio più speciale va logicamente ai numerosissimi tifosi del Monselice, che dopo tanti anni stavano finalmente rivivendo un campionato di Promozione: la squadra stava ingranando, sia in termini di gioco che di classifica, ed è un peccato esserci di nuovo fermati. Tanti cari auguri, e un affettuoso “arrivederci a presto”, anche a tutti i bambini del nostro settore giovanile».
«Un forte abbraccio a tutta la grande famiglia Monselice – conclude il direttore sportivo Mattia Mazzon – Dai ragazzi della prima squadra allo staff, dai dirigenti a tutto il settore giovanile, dai nostri bambini alle loro famiglie. Come società abbiamo sempre cercato di fare il massimo per tenere allenati, nel rispetto dei protocolli, sia i grandi che i piccoli: i grandi per la necessità di mantenere una buona condizione fisica e i piccini per dare loro uno sfogo, fino a quando ci è stato permesso, in un momento storico così buio e triste. Torneremo presto, ne sono convinto: torneremo presto a giocare e a divertirci tutti insieme».