Con il campionato fermo per il turno di riposo, in casa Monselice c’è tempo per un primo mini-bilancio stagionale.
La parola va al difensore centrale Alessio Zompa, classe 1992, determinante con il suo rientro dall’infortunio per restituire solidità e affidabilità al reparto arretrato biancorosso.
Durante l’assenza forzata di Matteo Deinite, l’ex giocatore di Arcella e Azzurra Due Carrare ha pure indossato la fascia di capitano.
«Ho avuto la possibilità e l’onore di portare la fascia per due gare ufficiali – le parole di Alessio – Devo dire che per me è stato un grande onore, oltre che motivo di enorme orgoglio. Essere il capitano di una squadra come il Monselice, magari anche solo per cinque minuti, ti riempie di emozioni forti e ti carica di responsabilità».
Come giudichi l’avvio di stagione?
«Siamo stati un po’ altalenanti, sia per i risultati delle prime gare sia per alcuni momenti di flessione che abbiamo avuto in partite in cui poi il risultato è arrivato. Sono aspetti su cui stiamo lavorando e continueremo a farlo, nell’ottica di trovare la giusta quadratura».
La classifica, pur essendo soltanto all’inizio, comincia lentamente a delinearsi.
«È molto importante restare nella scia della Piovese, che finora ha perso punti solo contro di noi al Comunale, e del Limena, che personalmente reputo una grande squadra. Nel nostro girone ci sono almeno quattro/cinque formazioni di alto livello, a partire dalla Villafranchese che incontreremo al rientro dalla sosta. Sarà determinante lottare fino in fondo per restare nella parte alta della classifica».