Vittoria pesantissima per il Monselice di Luca Simonato, che sbanca per 1-0 il «Maurizio Sacco» di Bagnoli aggiudicandosi l’attesissimo scontro al vertice con i padroni di casa dell’Arre Bagnoli Candiana.
Tre punti di piombo per i biancorossi, che allungano a +6 proprio sui rivali e ne fermano così a dieci la striscia di risultati utili consecutivi, che prima dello stop odierno contava nove vittorie e un pareggio.
Partita tiratissima e combattuta su ogni pallone quella di oggi pomeriggio, giocata davanti ad una cornice di pubblico degna di ben altri palcoscenici (650 presenti): ad esultare è un grande Monselice, che ha saputo soffrire e stringere i denti gettando il cuore oltre l’ostacolo, ma tanto di cappello all’Arre Bagnoli Candiana, formazione giovanissima e ricca di talento (il più «vecchio» nell’undici titolare è il capitano Filippo Donati, classe 1995) che lotterà fino in fondo per un traguardo importante.
La cronaca. Il primo brivido è di marca ospite, con una sassata mancina di Nicolò Galato che al 18’ si spegne ad una spanna dall’incrocio dei pali: il Monselice insiste e al 22’ è lo stesso numero 10 a scodellare un assist al bacio per Piermaria Carani, che arresta di petto e in semirovesciata alza troppo la mira a tu per tu con Gennaro Grimaldi.
L’Arre Bagnoli Candiana ribatte colpo su colpo e si affida soprattutto all’estro e al talento di Simone Bernardi, che alla mezzora calcia di poco a lato dopo un’irresistibile serpentina in velocità.
L’equilibrio si spezza in avvio di ripresa: la firma è del difensore centrale Davide Martinello, che con un terzo tempo perfetto schiaccia in rete di testa una punizione col contagiri di Matteo Deinite.
L’1-0 esalta il Monselice, che al 59’ sfiora il raddoppio con un altro siluro mancino di Galato smanacciato in corner da un bel riflesso di Grimaldi.
L’Arre Bagnoli Candiana non molla e va vicinissima al pareggio con due numeri dello scatenato Bernardi, che prima costringe Nicola Simonato a salvarsi in angolo con un missile dai trenta metri e poi centra un clamoroso incrocio dei pali con una pennellata mancina su calcio di punizione: sulla respinta, Simonato è poi bravo a bloccare a terra il tap-in del neoentrato Matteo Guariento.
Gli ultimi minuti sono di grande sofferenza ma il Monselice tiene con ordine e personalità, mettendo in ghiaccio tre punti davvero pesantissimi.
Ora testa alla Coppa Veneto, visto che mercoledì alle 14.30 è in programma la gara secca sul campo del Carmenta valida per i quarti di finale della competizione.


ARRE BAGNOLI CANDIANA-MONSELICE  0-1
ARRE BAGNOLI CANDIANA: Grimaldi, Bertaggia (44’ s.t. Marco Zanardo), Minelli, Busso (39’ s.t. Olivieri), Trovò, Enrico Zanardo (26’ s.t. Bollettin), Nicolò Sandon (23’ s.t. Guariento), Portalone, Favaro, Donati (26’ s.t. Bissacco), Bernardi. A disp. Ruzzarin, Grazian, Redi. All. Diego Sandon.
MONSELICE: Nicola Simonato, Gilca (26’ s.t. Rizzato), Kucova, Martinello, Voltolina, Notolini, Menesello (22’ s.t. De Leo), Deinite, Djordjevic (44’ s.t. Bagno), Galato (33’ s.t. Celestino), Carani (28’ s.t. Marcato). A disp. Bizzaro, Loverro, Seno, Grossi. All. Luca Simonato.
ARBITRO: Bissolo di Legnago.
RETE: 9’ s.t. Martinello.
NOTE: Spettatori 650 circa. Ammoniti Gilca, Bernardi, Carani e Martinello. Angoli: 1-2. Fuorigioco: 0-2. Recuperi: 1’ e 6’.