L’ATTESA È FINITA, INIZIA UNA NUOVA AVVENTURA. SI ALZA IL SIPARIO SUI DUE NUOVI SOCI DEL MONSELICE: ECCO MATTIA MAZZON E RENATO COMPARINI

L’attesa è finalmente finita. Il Monselice Calcio alza il sipario sulla grande novità annunciata poche settimane fa e toglie i veli dai nomi dei due nuovi soci.
La famiglia biancorossa si allarga accogliendo a braccia aperte Renato Comparini e Mattia Mazzon, entrambi reduci da una brillante esperienza in seno all’Atheste Quadrifoglio Saletto Borgo Veneto.
Sono loro le due nuove figure che vanno ad arricchire e a consolidare l’organigramma del Monselice: i rispettivi «ruoli ufficiali» verranno definiti nelle prossime settimane, ma da oggi si apre a tutti gli effetti una nuova entusiasmante avventura.
Renato Comparini ha alle spalle una lunga carriera da giocatore (il primo tesseramento in Figc risale al 1976) e un curriculum da dirigente sportivo iniziato nel San Fidenzio, trascinato dalla Terza Categoria fino allo spareggio per salire in Prima perso contro il Loreggia.
Nel 2005 è stato tra i fondatori del Quadrifoglio, sodalizio che ha riunito sotto una sola ala i Comuni di Saletto, Megliadino San Vitale, Megliadino San Fidenzio e Santa Margherita d’Adige: in biancorosso ha ricoperto le cariche di presidente e, successivamente, di direttore sportivo, vincendo al primo colpo il campionato di Terza Categoria e sfiorando il salto in Prima nello sfortunato spareggio con la Stientese.
Nel 2015 il Quadrifoglio si è poi unito con l’Atheste Padovana per dare vita all’attuale Atheste Quadrifoglio Saletto Borgo Veneto, salita in Prima Categoria un anno fa grazie allo spareggio con il Montagnana e reduce da un ottimo campionato al debutto nel torneo superiore.
Percorso quasi identico per Mattia Mazzon, che dopo le esperienze da giocatore con Atheste e Quadrifoglio è stato proprio tra i fondatori dell’Atheste Quadrifoglio Saletto, in cui ha sempre ricoperto il ruolo di direttore sportivo.
Un quadriennio esaltante e appassionante, che ha permesso al Comune di Saletto (ora Borgo Veneto) di ritrovare una Prima Categoria che mancava da tantissimi anni.
«Siamo fieri e orgogliosi di entrare a far parte di una società così gloriosa e prestigiosa – dicono i due nuovi soci, che sabato erano tra il pubblico alla presentazione del libro di Matteo Lunardi “Forza vecchio cuore biancorosso!” – Storia e tifosi rappresentano un patrimonio incredibile, che va tutelato e difeso con entusiasmo e passione. Questa è una piazza unica, che merita il massimo rispetto, e già l’evento di sabato pomeriggio ci ha fatto toccare con mano l’incredibile mondo in cui stiamo entrando».
A fare gli onori di casa ai due nuovi soci è il direttore generale biancorosso Stefano Loverro.
«A nome di tutta la società, è con orgoglio che accolgo Renato e Mattia nella nostra grande famiglia. In cinque anni di vita abbiamo sempre selezionato chi avesse le caratteristiche giuste per entrare in un club così glorioso e ricco di storia. Sono sicuro che anche loro due riusciranno a trasmettere amore e valori per questa maglia. Sanno di essere arrivati in una piazza che vive il calcio con una passione senza eguali e sono convinto che a Monselice potranno togliersi numerose soddisfazioni».