Il Monselice Calcio riparte da Luca Simonato. L’ufficialità della conferma del mister arriva direttamente dal capitano e direttore generale Stefano Loverro, che comunica con orgoglio e soddisfazione la permanenza del tecnico sulla panchina biancorossa.
«Sono orgoglioso di annunciare che il Monselice riparte da Luca Simonato. Non ho mai avuto dubbi sulla sua conferma, e soprattutto ho trovato la mia ferma volontà coincidere con quella dei nuovi soci Mattia Mazzon e Renato Comparini. Luca è un allenatore con qualità tecniche e umane fuori dal comune: non è un caso se nei quattro campionati in cui ha guidato il Monselice ha raccolto risultati positivi in ben 100 partite su 120. Numeri che parlano da soli. Oltre a Luca, è stato riconfermato tutto lo staff: Andrea Tonin, come preparatore dei portieri, è un’autentica garanzia. Siamo tutti qui sin dalla rinascita del 2014 e per me è un vanto sapere che, nell’intera storia del Monselice, mai nessuna dirigenza aveva lavorato con lo stesso allenatore per quattro stagioni complete. Significa che anche come società abbiamo le idee chiare».
Inizialmente nello staff tecnico non ci saranno Sandro Zilio e Marco Sadocco.
«Entrambi, per motivi differenti di natura familiare, non potranno garantire il massimo dell’impegno e della presenza. Li ringraziamo di cuore: sia Sandro che Marco sanno che appena risolveranno i loro impegni troveranno la porta aperta. Ad implementare lo staff ci sarà Luca Bagno, che affiancherà il mister alla domenica. Sono veramente orgoglioso di avere sempre a bordo i miei tre amici di una vita, che nel 2014 hanno condiviso con me una scommessa chiamata Monselice: una scommessa che continuiamo a portare avanti insieme».
Sul rinnovo di Simonato interviene anche il nuovo socio Mattia Mazzon.
«Siamo tutti contenti della conferma del mister: una conferma importante perché vogliamo disputare una stagione importante. Oltre ad essere un allenatore molto preparato, Luca sa far rendere la squadra al cento per cento. Con lui sappiamo di avere una marcia in più e abbiamo tutti la massima fiducia».