RIMONTA RABBIOSA, TRE GOL NELLA RIPRESA E VITTORIA DI ORGOGLIO E CARATTERE: DOLO-MONSELICE 1-3

Dopo due sconfitte consecutive, il Monselice di Luca Simonato ritrova finalmente la vittoria sbancando il campo del Dolo con un perentorio 3-1 in rimonta.
Successo tanto bello quanto prezioso per i biancorossi, che ridanno slancio ed entusiasmo alla classifica con una prestazione tutta cuore ed orgoglio: con ogni probabilità sarà l’ultimo squillo di tromba, viste le desolanti notizie che piovono sul calcio dilettantistico dall’ultimo DPCM, ma è un segnale che ci voleva, per ritrovare fiducia e autostima e per gettarsi alle spalle l’ombra lunga di una serie di domeniche incredibilmente stregate.
La cronaca. Avvio veemente del Monselice, che al 19’ va subito vicino al bersaglio grosso con una stoccata di Nicolò Galato a cui Leonardo Dell’Olivo si oppone con una parata stratosferica.
Da gol mancato a gol subìto, perché pochi minuti dopo è il Dolo a spezzare l’equilibrio: una palla persa in fase offensiva innesca il micidiale contropiede veneziano, finalizzato da Nicola Calzavara con una chirurgica rasoiata che bacia il palo interno e gonfia la rete.
Il Monselice non ci sta e si riversa in avanti con rabbia e determinazione: l’occasione più ghiotta arriva al 37’, con una capocciata di Bojan Djordjevic su cross di Edoardo Munaro che sibila a fil di palo a portiere battuto.
I biancorossi caricano a testa bassa e al 43’ vanno nuovamente ad un passo dalla rete: fallo da ultimo uomo di Simone Favaron su Riccardo Zecchinato lanciato in porta, l’arbitro interviene con il rosso diretto ma concede solo la punizione dal limite, malgrado le decise proteste ospiti ad invocare il rigore. Alla battuta si presenta capitan Matteo Deinite, la cui soluzione di potenza viene disinnescata da un altro super riflesso di Dell’Olivo.
Nella ripresa il copione non cambia e il Monselice è pericoloso già in avvio con una girata del solito Djordjevic che non sorprende l’ottimo portiere locale.
L’assedio biancorosso è tambureggiante e produce altre due super opportunità nel breve volgere di un paio di minuti: prima è un clamoroso salvataggio di testa sulla linea di porta a negare il pareggio, poi un’altra miracolosa respinta sulla linea su incornata a botta sicura di Jacopo Voltolina.
L’1-1 è nell’aria e arriva, come una liberazione, al 57’: discesa travolgente di Filippo Varroto lungo l’out di sinistra, appoggio a centro area per Djordjevic e missile imprendibile che non lascia scampo a Dell’Olivo.
Il pareggio scatena la furia del Monselice, che una manciata di minuti dopo mette la freccia: rigore solare del portiere veneziano sullo scatenato Djordjevic e trasformazione impeccabile di Francesco Menesello, che dal dischetto non perdona e sigla il suo primo gol in carriera in Promozione.
I biancorossi insistono e al 68’ arriva un’altra doppia opportunità: punizione dal limite di Galato smanacciata in angolo e, sul corner successivo, tiro a giro spettacolare di Zecchinato che si stampa sul palo.
Il Monselice continua a premere e all’88’ è il neoentrato Piermaria Carani ad avere la palla del tris, ma la sua conclusione a tu per tu con Dell’Olivo viene deviata in corner.
I biancorossi restano in dieci per il doppio giallo sventolato a Giovanni Vedovato ma controllano il risultato senza particolari affanni, firmando il sacrosanto 3-1 all’ultimo istante di recupero, in contropiede, con il giovane Daniel Lemeti.


DOLO-MONSELICE  1-3
DOLO:
Dell’Olivo, Tagliapietra (1’ s.t. Pranovi), Masiero (37’ s.t. Rigato), Baldi, Favaron, Beneduce, Crocco, Mazziotti (11’ s.t. Donò), Farnese, Biancato (1’ s.t. Lopez), Calzavara (16’ s.t. Barison). A disp. Badan, Simionato, Moresco. All. Pasquale Bettin.
MONSELICE: Nicola Simonato, Munaro, Varroto, Vedovato, Voltolina, Menesello (48’ s.t. Baldon), Lemeti, Deinite, Djordjevic (28’ s.t. Carani), Galato (32’ s.t. Bernardi), Zecchinato (43’ s.t. Loverro). A disp. Bellamio, Trevisan, Grossi, Lauriola, Granaglia. All. Luca Simonato.
ARBITRO: Cazzavillan di Vicenza.
RETI: 26’ p.t. Calzavara, 12’ s.t. Djordjevic, 17’ s.t. Menesello (rigore), 50’ s.t. Lemeti.
NOTE: Spettatori 180 circa, con nutrita rappresentanza ospite. Espulsi al 43’ p.t. Favaron per fallo da ultimo uomo e al 44’ s.t. Vedovato per doppia ammonizione. Ammoniti Dell’Olivo, Crocco, Farnese, Donò e Varroto. Recuperi: 2’ e 6’.