COLPO DA NOVANTA SOTTO L’ALBERO BIANCOROSSO: TORNA A MONSELICE IL CENTRAVANTI ALESSIO ZECCHINATO

Colpo natalizio sensazionale per il Monselice, con il direttore sportivo Stefano Loverro che riporta a casa il centravanti Alessio Zecchinato.
Nato il 2 febbraio del 1990, l’ariete di Due Carrare torna a vestire la maglia biancorossa che lo lanciò nel grande calcio nella stagione 2007/2008, quando appena diciassettenne fu tra i protagonisti della strepitosa cavalcata conclusa con la promozione in Eccellenza.
Da lì il trampolino di lancio di una carriera che lo ha visto segnare grappoli di gol in serie D con le maglie (tra le altre) di Virtus Vecomp, CastelnuovoSandrà, Mezzocorona, Montebelluna, Trento, Ciliverghe, Campodarsego e Sassari: per lui anche 17 presenze e 2 reti in serie C con Lucchese e Virtus Verona.

Alessio torna a Monselice per chiudere il cerchio, dopo l’ultimo mese disputato nello stesso girone di Promozione con l’Azzurra Due Carrare: ironia della sorte, è stato proprio lui a decidere il derby prenatalizio con una sassata dai trenta metri al 97’ che ha dato i tre punti agli ospiti.
«Torno a Monselice per vincerele parole del bomberQuesta è casa mia: è iniziato tutto qui ed è da qui che voglio ripartire, dopo il brutto anno vissuto in serie D nella scorsa stagione. Ringrazio l’Azzurra, che con me è stata gentilissima e mi ha aiutato a riprendere un po’ di condizione: nell’ultimo mese ho ricevuto moltissime proposte dalla Promozione, ma la mia prima scelta è sempre stata tornare a Monselice. Ho già parlato con il mister e tutta la dirigenza: qui c’è un direttore che in primis è un grande amico e che ha fatto di tutto per riportarmi a casa. Farò di tutto per non deluderlo e per non deludere Mattia e Renato, che ringrazio pubblicamente. Nel derby di due settimane fa ho visto in prima persona quanto Stefano ci tiene e quanta ambizione c’è nel voler riportare il Monselice a certi livelli. La passione dei tifosi è sempre enorme e rappresenta uno stimolo in più. Per me è una sfida e darò tutto me stesso per vincerla. Sono consapevole di essere indietro di condizione, ma lavorando bene in questa sosta cercherò di farmi trovare pronto il prima possibile. Non vedo l’ora di iniziare e di tornare a segnare. Sette punti dalla prima sono tanti, ma c’è un intero girone da giocare: ho visto che i compagni ci tengono tantissimo e con loro non lasceremo nulla di intentato».
«Alessio è una scommessa per la quale ci siamo messi a tavolino con Mattia, Renato e Matteo Deiniteil pensiero del direttore sportivo Stefano LoverroParlo di “scommessa” semplicemente per un discorso di condizione fisica, perché i suoi mezzi e le sue qualità non si discutono. Se percepisce la fiducia dell’ambiente, se si sente amato e coccolato, ci può dare tantissimo sia dentro che fuori dal campo. Dovrà calarsi nella nostra realtà con intelligenza e con la testa giusta: così rappresenterà un valore aggiunto enorme, sia per lo spogliatoio che sul terreno di gioco. È ovvio, comunque, che io da lui mi aspetto tanto. Ringrazio moltissimo Renato per averci messo del suo nell’aiutarci a chiudere l’operazione. Da gennaio si riparte da zero, più cattivi e carichi che mai: puntiamo tanto su Alessio e sul resto della “vecchia guardia” per provarci fino in fondo».